C'è un momento in cui il silenzio si rompe e la voce diventa uno strumento di cambiamento. È quello che è accaduto nel progetto "Chiedi aiuto!", dove gli adolescenti di Asti hanno dimostrato che la creatività può essere un potente mezzo di comunicazione sociale.
Dietro ogni spot c'è una storia, un'emozione, un messaggio profondo. Gli studenti hanno utilizzato il linguaggio della loro generazione per parlare di un tema tanto delicato quanto importante: la violenza di genere. Non più semplici spettatori, ma protagonisti attivi di un cambiamento culturale che parte dalle aule scolastiche.
La Voce di Asti supporta l'iniziativa e, ogni giorno, propone un video fatto dai ragazzi delle scuole. Protagonisti oggi i ragazzi dell'istituto comprensivo 5 Martiri della Libertà che riflettono sullo sport e le differenze di genere.
L'iniziativa supera i confini di un semplice progetto scolastico: è un movimento, un manifesto generazionale che ricorda a ogni donna che esistono sempre delle alternative, che la violenza non è una condanna ma una fase che può essere interrotta.
I numeri 1522 e 112 non sono più solo cifre, ma ponti verso la libertà, verso una nuova vita. Componeteli con fiducia.
E buon Santo Stefano.