Il Giubileo del 2025 inizia oggi con l'apertura della Porta Santa di San Pietro e si concluderà il 6 gennaio 2026. Il tema scelto per questo Anno Santo è “Pellegrini di Speranza”, come indicato dal Papa nella Bolla di indizione Spes non confundit. In tale documento, il Pontefice ha sottolineato il desiderio di accogliere i “pellegrini di speranza” che si recheranno a Roma per vivere l’Anno Santo, nonché coloro che, impossibilitati a raggiungere la città, celebreranno l’evento nelle rispettive Chiese locali.
Per quanto riguarda l’avvio del Giubileo a livello diocesano, domenica 29 dicembre alle ore 16 si terrà una celebrazione ufficiale. Questa avrà la forma di una Messa stazionale e inizierà con i riti di introduzione (collectio) presso il Santuario della Madonna del Portone. Successivamente, si svolgerà un pellegrinaggio verso la Chiesa Cattedrale, dove si entrerà solennemente per proseguire con la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo. Il ritrovo per i sacerdoti, diaconi e ministri è previsto presso il salone nuovo del Santuario della Madonna del Portone entro le ore 15.30; il pellegrinaggio inizierà alle ore 16.
L’Ufficio Liturgico Diocesano ha comunicato le Norme emanate dalla Penitenzieria Apostolica in applicazione della Bolla di indizione, specificando come i fedeli potranno conseguire l’Indulgenza giubilare durante l’Anno Santo:
● Attraverso pellegrinaggi verso luoghi sacri giubilari, partecipando alla Santa Messa, alla celebrazione della Parola di Dio, alla Liturgia delle Ore (Ufficio delle Letture, Lodi, Vespri), alla Via Crucis, al Rosario mariano, all’inno Akathistos, o a una celebrazione penitenziale che includa confessioni individuali.
● Con pie visite ai luoghi sacri giubilari, dedicando un congruo periodo di tempo all’adorazione eucaristica e alla meditazione, concludendo con la recita del Padre Nostro, la Professione di Fede e invocazioni a Maria, Madre di Dio.
I luoghi giubilari includono, oltre a quelli di Roma e della Terra Santa, anche quelli designati dai vescovi diocesani per agevolare i fedeli. Per la Diocesi di Asti, il vescovo Marco ha individuato i seguenti luoghi giubilari:
● La Chiesa Cattedrale;
● La Collegiata di San Secondo;
● Il Santuario della Beata Vergine del Portone;
● Il Santuario di San Giuseppe;
● Il Santuario della Madonna delle Grazie (Villanova).
In tali chiese, i fedeli che si accosteranno al sacramento della penitenza, riceveranno la Santa Comunione, pregheranno secondo le intenzioni del Sommo Pontefice e potranno ottenere il dono dell’Indulgenza giubilare. Questo atto potrà essere compiuto individualmente o, preferibilmente, attraverso pellegrinaggi comunitari.
Nelle Chiese particolari, il Giubileo si concluderà domenica 28 dicembre 2025.
Redazione
