Attualità | 24 dicembre 2024, 16:40

Canelli guida il Coordinamento Pedagogico Territoriale: un impegno per l’educazione dell’infanzia

Collaborazione tra nove comuni per creare una rete educativa integrata e innovativa, con formazione di qualità per educatori e insegnanti

Capofila del Coordinamento pedagogico territoriale (CPT), il Comune di Canelli si conferma un punto di riferimento nell’educazione e nella formazione sul territorio, in una collaborazione con in comuni di Agliano Terme, Calamandrana, Calosso, Castagnole delle Lanze, Costigliole d’Asti, Monastero Bormida, Montegrosso d’Asti e Nizza Monferrato.

 L’obiettivo del Coordinamento si vuole concretizzare nella creazione di una rete di servizi educativi per l’infanzia, sulla fascia d’età che arriva fino ai tre anni, e sulle scuole dell’infanzia dai tre ai sei anni.

 “Essere Capofila del CPT è per noi un onore e una responsabilità – ha dichiarato l’assessore all’istruzione Annamaria TostiQuesto progetto ci consente di lavorare concretamente per il futuro dei nostri bambini e delle loro famiglie, valorizzando le risorse del territorio e investendo nella formazione degli educatori”.

Il 2024, ha visto il Comune di Canelli coordinare tre tavoli di lavoro e due giornate di formazione con esperti di rilievo nazionale e coinvolgendo un totale di circa 50 insegnanti e operatori educativi provenienti dai nove comuni del CPT. 

 Il 30 novembre, Silvia Spinelli, psicologa, psicoterapeuta e formatrice, ha affrontato il tema del cambiamento nei contesti educativi e dell'importanza delle alleanze e del sostegno alla comunità educante.

Il 14 dicembre, Bianca Avanzino, pedagogista e formatrice di lunga esperienza, ha approfondito il sistema integrato 0-6, evidenziando la continuità educativa e i rituali di passaggio tra le fasi del percorso scolastico.

 “E’ nostro impegno promuovere progetti educativi innovativi, consapevoli che la qualità dell’educazione è il primo passo per costruire una comunità più forte e coesa”, ha concluso Tosti.

Francesco Rosso

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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