Eventi | 24 dicembre 2024, 11:35

Palestina, anno 0: Revigliasco si prepara a mettere in scena il racconto della Natività

Nel cuore del centro storico, stasera il tempo si fermerà per un suggestivo viaggio spirituale. Appuntamento alle 22

Palestina, anno 0: Revigliasco si prepara a mettere in scena il racconto della Natività

Revigliasco d'Asti si prepara a trasformarsi nella Palestina di duemila anni fa per la XVII edizione della Sacra Rappresentazione della Natività, diretta da Paolo Maccario. La notte della vigilia di Natale, alle 22, le antiche vie del centro storico faranno da palcoscenico a uno spettacolo che coinvolge oltre cento figuranti e l'intera comunità.

In queste ore il  paese è in fermento:  prendono forma Nazaret e Betlemme, e mentre si termina di allestire, si ultimano le  prove di canti e dialoghi. Al lavoro anche per completare gli ultimi dettagli dei costumi d'epoca, in un'atmosfera di crescente attesa.

La narrazione, affidata alle voci di Erika Marello e Giuseppe Contorno, attraverserà i momenti chiave della Natività, dall'Annunciazione fino all'arrivo dei Magi. Sara Betta e Alex Rinaldi vestiranno i panni di Maria e Giuseppe, mentre intensi monologhi saranno interpretati da Riccardo Fassone, Elisa Bifulco e Barbara Fantino. Le musiche e i canti dal vivo, eseguiti da Ilaria Marello, accompagneranno gli spettatori in questo viaggio nel tempo.

Non un semplice spettacolo, ma un'esperienza corale che unisce fede e teatro popolare, capace di toccare il cuore di credenti e non, ricordando il vero significato del Natale: condivisione, spiritualità e speranza.

L'appuntamento è per questa sera alle ore 22 in via Bertolotti, sulla salita che porta alla chiesa. Ingresso libero. 
Info: presepeviventerevigliascoasti.it

Redazione

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Elisabetta Testa

Da giovane giornalista creativa, scrivo di persone dalle storie incredibili, che hanno Asti nel cuore, che ne conservano un dolce ricordo, che qui ci hanno messo radici e che, orgogliosamente, fanno conoscere la nostra città in altre terre.
Orgoglio Astigiano è la storia di un salto, personale e professionale; è un invito a riscoprire se stessi attraverso le testimonianze di chi ce l'ha fatta.
Orgoglio Astigiano per me è sinonimo di scelta: la mia e quella degli altri.
Per questo ho voluto scrivere in prima persona ogni articolo della rubrica, convinta di riuscire a portare anche te nel mio mondo.
Requisiti richiesti? Bisogna lasciarsi andare. Più che farti intervistare, ti devi guardare dentro. Senza aver paura di raccontarmi ciò che ci troverai...

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