Villafranca è uno degli otto comuni astigiani che ha ricevuto il riconoscimento di Legambiente come "Comune rifiuti free". Pertanto i villafranchesi - così come i residenti di Belveglio, Cantarana, Corsione, Mombaldone, Mombercelli, San Paolo Solbrito e Vaglio Serra - si sono ancora una volta distinti per l'attenzione all'ambiente.
Le buone pratiche dei cittadini di Villafranca, promosse dal Municipio, sono state riconosciute da Legambiente con vari attestati nel corso degli anni. Il sindaco Anna Macchia ha sottolineato che questo premio non rappresenta un punto di arrivo, ma un punto di partenza per continuare a migliorare: "Alla soddisfazione di poter appendere l'ennesimo attestato all'entrata del Municipio, uniamo l'invito alla popolazione a continuare a differenziare i materiali, soprattutto in un periodo come quello delle feste di fine anno, che segnerà sicuramente un aumento di produzione di organico, carta, vetro e plastica", ha dichiarato.
L'assessore all'Ambiente, Daniele Chiolerio, ha ritirato il premio nei giorni scorsi, attestando che nel 2023 i residenti di Villafranca hanno prodotto una quota di rifiuti indifferenziati non superiore ai 75 chili pro capite, superando abbondantemente la soglia richiesta di raccolta differenziata del 65%, raggiungendo l'81,34%.
Per il conferimento degli scarti, Villafranca utilizza tre sistemi: porta a porta, cassonetti ed ecocentro, gestito da Gaia. Guardando al futuro, il sindaco Macchia ha annunciato una campagna di sensibilizzazione per il 2025, mirata a rafforzare ulteriormente la raccolta differenziata e a promuovere il rispetto dell'ambiente attraverso altre azioni.
L'assessore Chiolerio ha aggiunto che il Comune è interessato a ospitare incontri informativi promossi dalla Regione per gli operatori agricoli e forestali, per insegnare come raccogliere, essiccare, conservare e bruciare la legna in modo corretto e sostenibile.