Sport - 22 dicembre 2024, 10:12

Futsal, il derby si chiude su un 3-3 che esalta i tifosi del Palabrumar

Pareggio in rimonta per gli Orange contro un'Isola a lungo in vantaggio

Futsal, il derby si chiude su un 3-3 che esalta i tifosi del Palabrumar (foto d'archivio)

E’ il derby, la partita più emozionante perché mette contro persone che sono cresciute insieme, che condividono anche un semplice caffe al bar sensazioni ed emozioni simili ma poi sul parquet ci si mette una maglia diversa e tutto cambia. Il pubblico è quello delle grandi occasioni, il Natale è alle porte e c’è un bellissimo clima.

Gli slogan e le urla a favore dei rispettivi team si sentono e si stagliano nel catino del Palabrumar. Gli Orange partono all’attacco forte stringono d’assedio la porta di Tropiano ma di occasioni vere non ve ne sono. Invece sornione l’attacco dell’Isola spaventa un paio di volte Amico e poi Fazio, da quel rapinatore d’area qual è indovina il pertugio giusto e porta in vantaggio i suoi. La reazione dell’Orange è veemente diverse le occasioni in alcune occasioni a Tropiano battuto ci pensa la difesa sotto la regia di Corsini a tenere il bunker. Merlo, Borgnetto, Vigliecca e Montauro insieme a Ibra vengono murati su un passaggio sbagliato si apre un contropiede che Licco traduce in rete. Un due a zero a cinque minuti dall’intervallo che sa di beffa ma ci pensa Ibra a riprire i giochi.

La rilassatezza immediata dopo la rete dell'1 a 2 costa cara agli Orange infilati un'altra volta da Licco. Ma a fil di sirena un slalom speciale di Montauro, che partita la sua, permette a Borgnetto il più facile dei tap in per un 3 a 2 a favore dell’Isola che promette una ripresa scopiettante. Un intervallo invece legata alla consapevolezza Orange premiata come miglior società dalle mani della rappresentante del Coni Lavinia Saracco. Una festa nella festa con Il Presidente Pascolati tutto lo staff e le giovanili a fare da contorno alla targa celebrativa e la presenza del sindaco Rasero a certificare la bontà del premio.

Una ripresa che si apre con un Orange all’attacco, le occasioni fioccano ma si deve aspettare dodici minuti prima che Montauro trovi il pertugio giusto. L’Orange ci crede e mette alla frusta la difesa di un insuperabile Tropiano. A 90 secondi dalla fine Ibra e compagni alzano il piede dall’acceleratore e permettono nei secondi finali l’assalto dell’Isola che va vicino al colpo grosso per ben due volte ma il risultato rimane inchiodato sul 3 a 3. Risultato giusto in una partita estremamente divertente è questo è il commento anche della terna arbitrale mentre abbandona il campo, per una volta tanto tutti d’accordo.

redazione