Attualità | 20 dicembre 2024, 11:05

Nell'ultimo Consiglio comunale spazio alle interpellanze: chiarimenti sulla vicenda "Sotero" e la Fondazione Alfieri

Stefania Morra e Paride Candelaresi rispondono su alcune vicende che hanno animato il dibattito politico cittadino

(Merphefoto)

(Merphefoto)

Gli assessori Stefania Morra e Paride Candelaresi hanno risposto in Consiglio Comunale ad alcune interpellanze riguardanti il campo scuola e la Fondazione Centro Studi Alfieriani, due questioni che nelle scorse settimane avevano acceso il dibattito politico e amministrativo in città.

Sul caso del Campo Scuola, l'assessore Morra ha voluto fare chiarezza sulla vicenda che aveva visto protagonista Alice Sotero,, nota atleta olimpionica, con passeggino a cui era stato impedito l'accesso alla pista di atletica (leggi QUI). 

"Il problema non era assolutamente che il passeggino passasse sulla pista, è evidente che il suo peso non crea danni", ha precisato l'assessore. "Si tratta solo di una questione di sicurezza: mentre gli atleti si allenano non possono avere persone che vanno in direzione opposta. Ci sono spazi idonei dove genitori e visitatori possono sostare. Il regolamento vigente vieta l'accesso alla pista, non all'impianto, ai non tesserati, proprio per motivi di sicurezza. È un regolamento conforme alle norme nazionali".

Morra ha poi aggiunto: "All'interno dell'impianto c'è anche un percorso asfaltato che costeggia la pista, permettendo l'accesso alla tribuna da cui si può assistere comodamente agli allenamenti. Chi faceva vigilanza aveva semplicemente fatto osservare queste regole per la sicurezza di tutti".

L'assessore è poi intervenuto anche sulla manutenzione di via Sandro  Pertini, la strada che costeggia l'ospedale cardinal Massaia.  "È un problema noto, ieri stesso abbiamo fatto interventi in altre zone della città per tubazioni ostruite da radici. Al erano già stati fatti interventi e ogni anno si cerca di trinciare le piante verso la strada. Non ci sono fondi specifici, ma potremo utilizzare quelli per il pronto intervento per mettere in sicurezza e livellare la strada".

"Sulla vicenda Fondazione eventuali provvedimenti andavano discussi in Cda"

L'assessore alla Cultura Paride Candelaresi è invece intervenuto sulla vicenda che ha coinvolto la Fondazione Centro Studi Alfieriani (leggi QUI), con il reintegro della direttrice Carla Forno dopo la sospensione decisa dal presidente:

"Sia come assessore che come membro del Cda, non ero a conoscenza del provvedimento preso dal presidente nei confronti della direttrice. È stata una doccia fredda", ha dichiarato Candelaresi. "Ho apertamente condannato quella che ritengo sia stata una misura estrema. Forse c'è stato un eccesso di zelo, ma eventuali problemi andavano discussi in Cda".

L'assessore ha poi sottolineato l'importanza della Fondazione per la città: "Il Comune non si è mai sfilato, nemmeno durante il commissariamento, continuando a erogare 15.000 euro di contributo annuo".

Sul futuro, Candelaresi si è detto fiducioso: "Il presidente ha dimostrato intelligenza proponendo il reintegro della direttrice. A gennaio ci sarà un Cda di ripartenza. Ho suggerito di valutare un potenziamento del personale, visto che la direttrice si trova a gestire sia l'aspetto scientifico che quello amministrativo".

"Come Comune siamo a totale disposizione per garantire continuità e prestigio alla Fondazione", ha concluso l'assessore. "Spero che questa vicenda sia servita a chiarire alcuni aspetti e a ripartire con rinnovato slancio".

Alessandro Franco


Vuoi rimanere informato sulla politica di Asti e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo ASTI
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediAsti.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP ASTI sempre al numero 0039 348 0954317.

Leggi tutte le notizie di VIVIAMO IN UN POSTO BELLISSIMO ›

Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium