Economia e lavoro - 17 dicembre 2024, 09:22

Il Piemonte sempre più globale: crescita record nell'internazionalizzazione

L'indice complessivo, nell'ultimo anno, è aumentato di oltre cinque punti percentuali, con progressi sia nella dimensione economica che in quella sociale

Il Piemonte accelera verso un futuro sempre più internazionale. Nel 2023, la regione registra un balzo significativo nel proprio indice di apertura globale, superando non solo i propri risultati passati, ma anche la media nazionale.

Unioncamere Piemonte ha elaborato un indice che misura l'internazionalizzazione su due versanti principali: economico e sociale. I numeri sono chiari e incoraggianti: rispetto al 2018, il grado di apertura internazionale è cresciuto di ben 17 punti percentuali.

L'ultimo anno è stato particolarmente brillante. L'indice complessivo è aumentato di oltre cinque punti percentuali, con progressi sia nella dimensione economica (+5,6%) che in quella sociale (+5,0%).

I punti di forza? Molteplici. Nel mercato del lavoro, la componente straniera è cresciuta a doppia cifra (+11,2%), mentre gli investimenti esteri hanno mostrato un +8,1%. Significativo anche l'incremento degli studenti stranieri negli atenei (+6,3%) e delle presenze turistiche internazionali (+5,7%).

"Questi risultati - spiega Gian Paolo Coscia, presidente di Unioncamere Piemonte - dimostrano una regione dinamica e proiettata verso i mercati globali. L'internazionalizzazione riguarda non solo l'economia, ma anche l'integrazione sociale, il turismo e la formazione".

Il confronto con l'Italia premia il Piemonte: il suo indice supera quello nazionale di quasi 16 punti. Particolarmente brillanti i risultati nella formazione internazionale, dove si registra un distacco di 65 punti percentuali, e nell'attrazione di investimenti esteri.

Redazione