Immaginate un'aula che non ha pareti, ma infiniti orizzonti verdi e rocciosi. La Regione Piemonte ha deciso di trasformare questo sogno in realtà, stanziando ben 183.000 euro per portare i bambini a scoprire il fascino autentico della montagna. Non più solo sci e impianti di risalita, ma un'esperienza che abbraccia natura, sport e apprendimento.
Tre scuole dell'Astigiano - a San Damiano, Costigliole e nel comprensivo di Castelnuovo-Cocconato e Montiglio - sono tra le 92 fortunate realtà scolastiche che potranno vivere questa avventura. Un progetto nato dalla visione degli assessori Elena Chiorino e Marco Gallo, che vedono nella montagna molto più di un paesaggio: un vero e proprio ambiente educativo.
Il bando regionale copre fino a 2.000 euro per ogni istituto, permettendo agli studenti di vivere esperienze come trekking, arrampicata e passeggiate naturalistiche. L'obiettivo è chiaro: allontanarsi dall'idea tradizionale della montagna come luogo esclusivamente invernale e scoprirne le mille sfaccettature.
"La montagna è un patrimonio inestimabile- spiega Elena Chiorino - dove i ragazzi possono apprendere valori profondi come il rispetto ambientale e l'importanza di uno stile di vita attivo". Un concetto rafforzato da Marco Gallo, che vede questi percorsi come una porta verso la biodiversità, un modo per far comprendere ai bambini la ricchezza dei nostri territori.
Le attività spazieranno dal trekking alle camminate con le racchette, dall'arrampicata alle passeggiate naturalistiche. Un ventaglio di esperienze che permetterà ai giovani studenti di conoscere un mondo lontano dagli schermi, fatto di silenzi, rumori della natura e scoperte continue.
Il progetto coinvolge scuole in tutta la regione: 46 nella Città Metropolitana di Torino, 23 in provincia di Cuneo, 7 a Biella, 5 a Vercelli, 6 nel VCO, 2 ad Alessandria e 3 in provincia di Asti. Un'iniziativa che dimostra come l'istruzione possa essere un viaggio, una scoperta continua che va ben oltre le aule tradizionali.