Il neo consigliere provinciale Mauro Bosia ha sollevato l' attenzione sul proseguimento dei servizi da parte dell' Asl di Castello di Annone in maniera tale da non creare disagi nell' utenza
L’Asl Asti ieri ha comunicato, con lettera indirizzata ai sindaci, che da lunedì 16 dic mbre l’Unitá Territoriale di Castello d'Annone sarà chiusa per lavori di ristrutturazione. I servizi, tranne l’ambulatorio infermieristico, saranno dirottati fra Calliano, Montemagno e il Cardinal Massaja fino a nuova comunicazione.
Riqualificare le strutture sanitarie territoriali è senza dubbio una priorità che l’Asl AT deve portare avanti e che condividiamo, tuttavia la comunicazione appare tardiva e non efficace considerato che alcuni sindaci sapevano dell’intervento ma non che fosse così imminente.
Più importante, l’azienda sanitaria non può limitarsi a “dirottare” gli utenti in altre Unitá Territoriali, ma deve individuare una struttura in zona per garantire la continuità dei servizi anche alla popolazione dell’est della provincia - Azzano, Rocca d'Arazzo, Rocchetta Tanaro, Castello D'Annone, Cerro Tanaro e Refrancore.
Teniamo conto che lo spostamento durante la stagione invernale, così come il rischio di una chiusura prolungata derivante dagli ormai endemici ritardi nella consegna dei cantieri, possono rappresentare un grave problema per gli utenti che utilizzano la sede di Castello d'Annone, in larga parte anziani e con mobilità ridotta.
Chiediamo dunque che gli uffici tecnici dell'ASL individuino al più presto una struttura “temporanea” vicino all'attuale sede di Castello D’Annone, in primis per svolgere il fondamentale servizio prelievi. Alcuni Sindaci sono già pronti a mettere a disposizione spazi alternativi, anche molto vicini alla sede distrettuale, ed in passato già destinati a scopi sanitari.
Il consigliere Provinciale Mauro Bosia