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Economia e lavoro | 10 dicembre 2024, 15:20

Oggi presso Fiva Confcommercio un incontro per fare il bilancio dei primi sei mesi di mercato unificato, tra rilancio e nuove propspettive

Gigliodoro: " Servono regole chiare e condivise da tutti: vogliamo coinvolgere tutti gli operatori, indipendentemente dalla loro posizione o appartenenza"

(Merphefoto)

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Oggi si terrà presso la sede FIVA Confcommercio di Asti un importante incontro dedicato al futuro del mercato unificato di piazza del Palio, con l'obiettivo di analizzare criticamente le dinamiche attuali e proporre miglioramenti concreti.

La presidente di Fiva, Raffaella Gigliodoro ha anticipato alcuni dei temi centrali che verranno discussi. L'iniziativa nasce dalla volontà di raccogliere le criticità emerse nei primi sei mesi di attività, coinvolgendo tutti gli operatori, indipendentemente dalla loro posizione o appartenenza.

L'intento principale è creare un mercato "fruibile per tutti", che garantisca condizioni eque e trasparenti. Come sottolineato da Gigliodoro, non si tratta di stabilire gerarchie, ma di assicurare che tutti gli operatori abbiano le stesse opportunità e rispettino regole condivise.

Tra i principali nodi da affrontare emergono diverse questioni rilevanti. Innanzitutto, si evidenzia la necessità di un maggiore coordinamento, indispensabile per garantire un funzionamento più efficace e armonioso delle attività. Un altro punto cruciale riguarda la revisione di alcuni articoli del regolamento, che richiedono un aggiornamento per rispondere meglio alle esigenze attuali. Inoltre, si sottolinea l'importanza di rafforzare la presenza istituzionale, così da assicurare un maggiore supporto e una rappresentatività più solida. Infine, risulta fondamentale definire orari e modalità di permanenza più stringenti, al fine di ottimizzare l'organizzazione e migliorare la gestione complessiva.

Gigliodoro ha utilizzato una metafora calcistica, paragonando il mercato a una squadra che ha bisogno di un "allenatore" e di giocatori disciplinati per funzionare efficacemente.

"L'incontro si deve caratterizzare per un approccio costruttivo: non si cercano capri espiatori, ma soluzioni condivise - spiega -  l'obiettivo finale è chiaro: dare un futuro al mercato, con un sistema  rispettoso delle esigenze di tutti gli operatori, con regole chiare e comportamenti conseguenti". 

Alessandro Franco

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