La città di Asti piange la scomparsa di Marcella Borio, 62 anni, anima della storica armeria di Corso Alfieri. Un lutto che non colpisce solo la famiglia e gli affetti più cari, ma l'intera comunità astigiana, che perde un pezzo della sua storia e un punto di riferimento commerciale e sociale.
Marcella rappresentava una famiglia che ha segnato la vita cittadina per oltre due secoli. L'armeria Borio, infatti, è un'istituzione ad Asti, fondata nel lontano 1786 e da sempre gestita dalla stessa famiglia. Un'attività che affonda le sue radici nella storia, come testimonia la figura dell'antenato Domenico Borio, passando per Venanzio, tra i soci fondatori della società sportiva, sino a giungere ai giorni nostri.
Raccontare 141 anni di storia in poche righe è un'impresa impossibile. Ci limitiamo a ricordare come l'armeria Borio non sia mai stata solo un negozio, ma un luogo di incontro, un punto di riferimento per gli appassionati di sport e per tutti gli astigiani. Marcella, con la sua gentilezza e professionalità, ha saputo portare avanti questa tradizione, mantenendo vivo il legame con la città.
Le esequie si terranno martedì 10 dicembre, con partenza dalla camera mortuaria del cimitero di Azzano d'Asti alle ore 7:30. Il corteo farà una breve sosta in corso Alfieri, davanti alla "vecchia sede" dell'armeria, per poi proseguire verso la Parrocchia di Viastosto in Asti, dove alle 9 sarà celebrata la funzione religiosa. Al termine, Marcella proseguirà per il cimitero di Asti per l'ultimo saluto. Il rosario sarà invece recitato lunedì 9 dicembre alle 18:30 nella medesima parrocchia.
La scomparsa di Marcella Borio lascia un vuoto profondo. A darne il triste annuncio con estremo dolore sono il compagno Angelo, i genitori, le affezionate Giusi, Dina e tutti gli amici. La sua figura, legata indissolubilmente alla storia dell'armeria e della società sportiva, rimarrà per sempre nella memoria della comunità.