Ponte Ogerio Alfieri: "I lavori stanno andando avanti"? Interrogazione dei consiglieri di minoranza

I lavori sul Ponte Ogerio Alfieri su corso Savona per il rifacimento della passerella pedonale continuano a far discutere cittadini e politica. Con una (nuova) interrogazione, i consiglieri di minoranza: Mario Malandrone, Vittoria Briccarello, Gianfranco Miroglio, Mauro Bosia, Valter Saracco, Paolo Crivelli, chiedono conto dello stato di avanzamento dei lavori, sottolineando l' impatto sulla viabilità nella zona sud di Asti.

"Dalle segnalazioni ricevute dai nostri concittadini, risulta che, nonostante il cantiere sia attivo da oltre un mese, i lavori procedono a rilento, con il solo montaggio del ponteggio sul lato sinistro del ponte (con le spalle rivolte verso Torino). Non si registra alcun ulteriore avanzamento, né di giorno né di notte", sottolineano con una nota, rimarcando che il ritardo "sembra essere dovuto a una mancata adeguata coordinazione con le Ferrovie per l'interruzione della linea aerea, nonché ai vincoli operativi imposti tra le 0 e le 3 di notte. 

"Ciò è particolarmente preoccupante, rimarcano, poiché le aree laterali del ponte - non interessate dai binari- potrebbero essere lavorate a ciclo continuo, senza necessità di interruzioni notturne della linea ferroviaria".

Come noto, dal 4 novembre, la chiusura del ponte ha generato una deviazione del traffico nella zona sud di Asti, causando, soprattutto all'inizio, code, rallentamenti e disagi per i residenti e gli utenti della viabilità. 

"Non sono stati forniti aggiornamenti regolari ai cittadini sul cronoprogramma dei lavori e sulle ragioni del rallentamento, alimentando il malcontento della cittadinanza, chiosano i consiglieri ricordando che la sicurezza pedonale risulta essere fortemente compromessa: "Le reti protettive sono crollate, i pali in ferro sono arrugginiti e privi di copertura di sicurezza, mentre gli autobloccanti collocati a lato cantiere rappresentano un potenziale pericolo in caso di impatto".

Nella loro interrogazione i consiglieri chiedono al sindaco e all'assessore ai Lavori pubblici il cronoprogramma, le attività, il numero degli operai impegnati e le azioni per la sicurezza dei pedoni.