Cultura e tempo libero - 04 dicembre 2024, 07:20

La Cascina del Racconto ospiterà i "Mondi buddisti" di Sergio Ardissone

Il fotografo e giornalista di fama internazionale, presenterà immagini scattate in Tibet, Bhutan, Nepal, Cina, India, Mongolia, Birmania, Laos, Cambogia e Vietnam

Domani pomeriggio (giovedì 5 dicembre) alle 18, la Cascina del Racconto di Via Bonzanigo 46 ad Asti ospiterà il quarto incontro della rassegna culturale “Giovedì in cascina”, promossa dalla SMS Fratellanza Militari in Congedo. Protagonista dell’evento sarà Sergio Ardissone, fotografo e giornalista astigiano di fama internazionale.

Ardissone, noto per aver visitato oltre settanta Paesi con la sua inseparabile Nikon, ha documentato con le sue fotografie i luoghi più remoti e affascinanti del pianeta. Dall’Himalaya ai ghiacci dell’Artico, dalle antiche carovaniere asiatiche ai deserti africani, il suo obiettivo ha catturato immagini di straordinaria bellezza e intensità. Dopo due anni dalla sua mostra fotografica “Una vita di immagini”, Ardissone torna alla Cascina del Racconto con una nuova proiezione intitolata “Mondi buddisti”.

La proiezione “Mondi buddisti” offre uno sguardo unico sul Buddha, presentato come lo venerano i popoli buddisti nelle diverse sembianze e posizioni umane. Le immagini, scattate in Tibet, Bhutan, Nepal, Cina, India, Mongolia, Birmania, Laos, Cambogia e Vietnam, rivelano la profonda spiritualità e la devozione dei fedeli. 

Ardissone descrive come, di fronte alla luce fioca di un tempio tibetano, a un minuscolo fiore deposto nella grande mano del Buddha o agli enormi occhi ipnotici di uno stupa nepalese, sia forte la tentazione di riconoscere una presenza divina. Le fotografie, di grande intensità, sono capaci di afferrare i sensi e l’anima di chi le osserva.

Prodotta nel 1998 insieme alla pubblicazione del libro omonimo, “Mondi buddisti” è stata recentemente rimasterizzata e le immagini scannerizzate in formato digitale, offrendo così una qualità visiva ancora più elevata. L’ingresso all’evento è libero, un’occasione imperdibile per gli appassionati di fotografia e cultura.

Redazione