L'Italia si afferma come leader nella lotta alla Sclerosi laterale amiotrofica (SLA) a livello internazionale. L'associazione italiana sclerosi Llaterale amiotrofica (AISLA) e la Fondazione italiana di ricerca per la SLA (AriSLA) sono state entrambe scelte per entrare a far parte degli organi direttivi dell'International Alliance of ALS/MND Associations, la più grande rete mondiale di associazioni dedicate alla SLA.
Questa nomina rappresenta un importante riconoscimento per l'eccellenza del modello italiano di presa in carico clinica e di ricerca scientifica sulla SLA.
AISLA nel Board of Directors
Il dottor Riccardo Zuccarino, direttore clinico del Centro di NeMO Trento e Fisiatra esperto del Centro di Ascolto AISLA, è stato nominato membro del Board of Directors dell'Alleanza mondiale. Zuccarino porterà con sé una vasta esperienza nella cura dei pazienti con SLA e una profonda passione per la ricerca di soluzioni efficaci. "Credo che il nostro modello, basato sull'alleanza tra pazienti, clinici, ricercatori e istituzioni, possa contribuire a rispondere sempre di più e meglio ai bisogni delle famiglie", ha dichiarato Zuccarino.
AriSLA nel Research Directors' Forum
La dottoressa Anna Ambrosini, responsabile scientifica di AriSLA, è stata invitata a partecipare al Research Directors' Forum. Ambrosini, con un background in neuroscienze e farmacologia, coordina le attività scientifiche di AriSLA dal 2018 e collabora con ricercatori e organizzazioni di pazienti in progetti strategici a livello nazionale e internazionale.
"Siamo fermamente convinti che per fare davvero la differenza nella ricerca dobbiamo unire le forze e collaborare a livello internazionale", ha commentato Ambrosini.
Un riconoscimento per il modello italiano
La nomina di AISLA e AriSLA negli organi direttivi dell'International Alliance of ALS/MND Associations è un importante riconoscimento per il modello italiano di presa in carico clinica e di ricerca scientifica sulla SLA.
Fulvia Massimelli, Presidente Nazionale AISLA, ha commentato: "È la conferma che il modello italiano, fondato sulla continuità tra cura e ricerca, rappresenta una risposta concreta alla malattia. Grazie all'esperienza del dott. Zuccarino, continueremo a portare il nostro contributo nel dibattito internazionale".
L'International Alliance of ALS/MND Associations è stata fondata nel 1992 e da allora AISLA è un membro federato. La nomina di AISLA e AriSLA conferma il ruolo di leadership dell'Italia nella ricerca scientifica e nell'assistenza per la SLA.
Il Simposio mondiale sulla SLA, che si terrà a Montreal in Canada fino all'8 dicembre, sarà l'occasione per discutere delle sfide e dei progressi nella cura della malattia, con la partecipazione di oltre 400 ricercatori e professionisti sanitari delegati da oltre 40 Paesi nel mondo. AISLA condurrà una sessione sull'importanza del test genetico sulla SLA, dimostrando l'importanza di fornire cure personalizzate e mirate ai pazienti.