Cultura e tempo libero - 02 dicembre 2024, 12:40

Un Natale a filo doppio: l’albero che intreccia creatività e comunità

In piazza Amedeo d’Aosta a Canelli un’opera unica: 500 piastrelle e 1000 stelle all’uncinetto realizzate dall’associazione “Dal Fuso in Poi…”

A Canelli, in piazza Amedeo d’Aosta, brilla un albero di Natale diverso dal solito. Non è solo una struttura in ferro alta cinque metri, rivestita da una rete: è un intreccio di storie, mani operose e passione. L’hanno immaginato e realizzato le volontarie dell’associazione “Dal Fuso in Poi…”.

Le cifre raccontano uno sforzo corale: 500 piastrelle blu, ognuna unica, lavorate all’uncinetto per un totale di circa mille ore. Mille stelle, in gran parte doppie per un effetto tridimensionale, scintillano grazie a dettagli in lamé. Anche loro hanno richiesto altre mille ore di lavoro. Il peso complessivo del filato supera i 25 chili, in un’opera segno di creatività e impegno.

L’associazione si pone come obiettivo il recupero delle arti manuali. Sono tante le “fusine”, che hanno partecipato a questo progetto. Alcune sono giovani appassionate, altre sono nonne che hanno rispolverato abilità dimenticate. Tutte unite da un obiettivo comune: regalare alla comunità qualcosa di bello, fatto con amore e pazienza.

Il Comune di Canelli ha dato una mano, mettendo a disposizione il magazzino per custodire la struttura e occupandosi del trasporto, della posa in sicurezza e dell’illuminazione.

Dietro questa iniziativa c’è anche una filosofia: riportare al centro le arti del filo, il piacere del fare con le mani, il gusto per i lavori che richiedono tempo e dedizione.

Francesco Rosso