Cultura e tempo libero - 01 dicembre 2024, 19:56

"La magia del Natale - Parole e musica" con Ernesta Aufiero e Beppe Rovera

Musica e parole, al Circolo Ricreativo Sempre Uniti, per celebrare la festa e eseguire opere legate ai santi

Ernesta Aufiero e Beppe Rovera

Venerdì 6 dicembre, alle 21, il Circolo Ricreativo Sempre Uniti di Asti ospiterà un evento speciale intitolato "La Magia del Natale - Parole e Musica". Una serata che unisce musica e letteratura, promossa dalla pianista Ernesta Aufiero, presentata dal giornalista Beppe Rovera e arricchita dalla partecipazione di ospiti di spicco.

Protagonista dell’evento sarà la musicista astigiana, che regalerà al pubblico un concerto in cui si alterneranno brani celebri e composizioni ispirate alla vita e alle opere di santi. Tra i pezzi in programma, spiccano il "Gesù sei la mia gioia" di J.S. Bach, l’Ave Maria di Franz Schubert, e classici natalizi come Jingle Bell Rock. Inoltre, saranno eseguite opere legate ai santi descritti nel libro che verrà presentato durante la serata, tra cui Tu scendi dalle stelle di Sant'Alfonso Maria de Liguori e il Cantico di Frate Sole e Sorella Luna di San Francesco d’Assisi.

Ernesta Aufiero: una vita dedicata alla musica

Ernesta Aufiero, pianista e insegnante astigiana, si è diplomata con il massimo dei voti al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. Nel corso della sua carriera, ha fondato una scuola itinerante e un’orchestra sinfonica femminile, l’“Alma”, oltre a organizzare eventi culturali come il Caffè Letterario in Musica. Di recente, è stata nominata direttrice artistica dell’Ente Concerti Castello di Belveglio e sta lavorando a un progetto discografico dedicato al compositore piemontese Rosario Scalero.

Letteratura e riflessione con Mariella Lentini

Durante l’evento, sarà presentato il libro "Santi compagni guida per tutti i giorni" di Mariella Lentini, un saggio illustrato a colori che racconta la vita e le opere di 365 santi e beati di tutto il mondo. L’autrice sarà intervistata dalla giornalista Daniela Peira, del settimanale La Nuova Provincia

L’evento si concluderà con un brindisi a base di panettone e spumante, offerto agli ospiti. L’ingresso è a offerta libera, ma dato il numero limitato di posti, è consigliata la prenotazione chiamando il numero 349/0940705 o scrivendo a ernesta.aufiero@gmail.com
 

Il programma musicale della serata

Tu scendi dalle stelle
È il canto di Natale più famoso del mondo. Lo ha composto nel 1754 Sant'Alfonso Maria de' Liguori, santo campano e dottore della Chiesa. "Quando nascette Ninno": il canto originale fu composto in lingua napoletana, perché potesse essere compreso anche dai fedeli napoletani. Betlemme, è nato un bambino con la missione divina di salvare l'uomo. A cominciare dai semplici di cuore, dagli umili, dai vinti. La semplicità diventa amore, e permette di percorrere quella strada  che eleva l'uomo dalla stalla alle stelle.

Salve Regina 
Il 24 settembre si festeggia il Beato Ermanno lo Storpio. Soprannominato così tanto era storto e contratto, a causa della sclerosi multipla. I suoi genitori lo mandarono in un monastero, dove apprese il greco, il latino, la storia, la matematica. Era anche astrologo e componeva poesie e musiche di incomparabile bellezza. Il Salve Regina ancora oggi si canta nelle chiese cattoliche di tutto il mondo. "La sua vita è un esempio per chi soffre nel fisico: il dolore non sempre significa infelicità e la bellezza esteriore non sempre regala felicità". (Mariella Lentini).

Cantico di Frate Sole e Sorella Luna 
Era il 1224 e Francesco giaceva ammalato su un lettuccio del suo San Damiano, la chiesetta diroccata dove una ventina di anni prima aveva ricevuto dal Cristo crocifisso il messaggio che aveva cambiato la sua vita e dove adesso erano insediate Chiara e le sue sorelle. È la più bella composizione poetica di tutto il mondo e di ogni tempo. La sua è una bellezza assoluta, cosmica, totale, che penetra tutto il creato e arriva a lambire l'ineffabilità di Dio.

Gesù sei la mia gioia, J.S.Bach (1685-1750)
La "Cantata BWV 147 per la visitazione di Maria" è una delle cantate di più ampie proporzioni composte da Bach, nota soprattutto per il famosissimo Corale: Gesù sei la mia gioia. Eseguita per la prima volta a Lipsia (1723) è un vero e proprio canto di gioia: il popolo ha finalmente conosciuto Gesù e da lui non si vuole più allontanare.

Ave Maria, Franz Schubert (1797-1828)
La religione fu una presenza costante nella vita di Schubert. Nel suo diario scrisse (1824): "È con fede che l'uomo prima entra nel mondo. Essa viene di gran lunga prima che la ragione e la conoscenza, poiché per capire qualcosa bisogna prima credere in qualcosa". Schubert compose l'opera 52, un gruppo di 7 canzoni (Lieder), tratte dal poema epico La donna del lago, dello scrittore scozzese romantico Walter Scott. Nel racconto, l'eroina Ellen Douglas, per fuggire ai pericoli, si nasconde in una grotta e prega, cantando l'Inno alla Vergine che divenne, nei Sette Lieder di Schubert, "la Terza canzone di Ellen".

Jingle Bell Rock, 1957, Bobby Helms 
C'è chi la etichetta come canzoncina di immeritata fama, chi la annovera tra gli standard natalizi più importanti della storia, sicuramente ancora oggi fa parlare molto di sé. Fino ad allora, Bobby Helms non era famoso in realtà. Non si sa precisamente come e quando sia nata e non è mai stata ai primi posti nelle classifiche, ma è sempre stata la più gettonata. L'innovazione della canzone sta tutta nel testo. Danzare a ritmo delle campane e rockeggiare nella piazza mentre nevica, ridere e vorticare nella danza a un ritmo giovane, questo il segreto del successo di Jingle Bell Rock. Supera una tradizione che ha fatto il suo tempo. Jingle Bell è buona per la slitta, danzare intorno all'albero di Natale è per le famiglie, ma "noi siamo giovani, balliamo davanti alla gente, sotto la neve, rompendo gli schemi, facendo borbottare i nonni, che non hanno il coraggio di rimproverarci, perché intorno c'è il suono delle campane e allora va tutto bene, la tradizione è rispettata e c'è solo amore".

Redazione