“Take the Rights path”, intraprendere la strada dei diritti, è lo slogan che UNAIDS ha scelto in occasione del World AIDS Day. L’obiettivo è difendere i diritti di tutte le persone, in particolare le più vulnerabili ed emarginate, affinché non vi siano ostacoli nell’accesso alla prevenzione, ai test e alle cure contro l’HIV.
“La strada che porta verso la fine dell’AIDS è una strada dei diritti”, ricorda Uniti contro l’AIDS, il Sito promosso dal Ministero della Salute per l’amplificazione e l’ottimizzazione di interventi d’informazione sull’infezione da HIV e sulle Infezioni Sessualmente Trasmesse (IST).
Nonostante ad oggi sia numerosa la presenza di centri adibiti alla divulgazione di informazioni sul tema, è stato registrato un aumento dei contagi da HIV e dei casi di AIDS, come riporta il notiziario delle nuove diagnosi in Italia al 31 dicembre 2023, pubblicato dal Centro Operativo AIDS (COA) dell’Istituto Superiore della Sanità (ISS).
Secondo il report, dal 2021 al 2023 si osserva un aumento progressivo dell’incidenza (casi/popolazione) delle nuove diagnosi HIV, rispetto al dato in calo che si era registrato dal 2012 al 2020. In particolare nel 2023 sono state segnalate 2.349 nuove diagnosi di infezione da HIV, pari a un’incidenza di 4,0 nuove diagnosi per 100.000 residenti. Il numero complessivo di persone che vive con l’infezione da HIV in Italia è stato stimato intorno a 140.000 con tasso di prevalenza pari a 0,2 per 100 residenti.
Per quanto riguarda l’aumento di casi di AIDS, sono state notificate 532 nuove diagnosi, pari a un’incidenza di 0,9 nuovi casi per 100.000 residenti. Dall’inizio dell’epidemia (1982) a oggi sono state segnalate 73.150 nuove diagnosi di AIDS.
Ad Asti la struttura di Malattie Infettive dell’ASL nel 2023 ha avuto in cura circa 270 pazienti con infezione da HIV. Per conoscere i dati relativi all’anno 2024 l’opposizione ha già richiesto al sindaco di Asti di interpellare l’ASL in merito a un aggiornamento sulla situazione di contagio sul territorio.
Nel documento, ricordando l’adesione della città di Asti alla Fast Track List per l’abbattimento del contagio da HIV, si chiede di rilevare non solo il numero di pazienti attualmente in terapia, ma anche dei nuovi casi registrati dall’inizio dell’anno e quale sia la fascia d’età più colpita.
“Chiediamo un aggiornamento dei dati da parte dell’ASL al fine di monitorare il perseguire dell’obiettivo, possibile anche attraverso attività di sensibilizzazione che avranno luogo il 1 dicembre ad opera di associazioni ed enti”, comunica la consigliera di Uniti si Può Vittoria Briccarello, preannunciando possibili nuovi eventi informativi sul territorio riguardo alla prevenzione dal contagio in occasione della giornata mondiale contro l’AIDS.