Anche la provincia di Asti ha partecipato attivamente allo sciopero generale indetto da CGIL e UIL, dimostrando una forte adesione e una sentita partecipazione alla manifestazione che si è tenuta a Torino, secondo i dati de sindacati. Oltre 600 lavoratori e lavoratrici astigiani si sono uniti alle oltre 20.000 persone che hanno sfilato nel capoluogo piemontese, portando alta la voce del territorio.
Una mobilitazione significativa
Il dato astigiano è stato accolto con grande soddisfazione dai segretari provinciali di CGIL e UIL, Armando Dagna e Luca Quagliotti, che hanno sottolineato come questa partecipazione sia un chiaro segnale di una terra che non intende rassegnarsi né al declino del Paese né tantomeno a quello del proprio territorio.
L'adesione allo sciopero ha toccato diversi settori produttivi del territorio. Tra le aziende con la maggiore partecipazione si segnalano:
- Johnson Electric: 85% di adesione, con 300 lavoratori coinvolti
- Util: 60% di adesione, pari a 250 lavoratori
- MSA: 90% di adesione, con 43 lavoratori coinvolti
- Trivium Packaging: 70% di adesione, con 118 lavoratori coinvolti
- Nuova Tecnodelta: 80% di adesione, con 119 lavoratori coinvolti
- Saclà: 70% di adesione per il primo turno di operai.
Adesioni rilevanti si sono registrate anche in altri settori:
- Poste Italiane: 10%
- Konecta: 30%
- Ex Macello Baldichieri: 50%
- Bcube: 60%
- Fassa: 40%