AMARNÒ: AMaro a base di ARance selvatiche amare e NOce immatura, è finalmente commercializzabile. E' stato depositato il marchio con la dicitura: “AMARNÒ, Il liquore di Giulietta e Romeo” per rendere omaggio alla Città dell'Amore e di Amarnò che ne richiama il dolce-amaro. E' un liquore spettacolare, amaro ma non troppo, digestivo e corroborante, da sorseggiare da solo o dopo cena o sul gelato o nei momenti di ristoro. Da poco tempo è stato commercializzato, settembre 2024, e da allora è funzionante il sito www.AMARNO.it (accessibile anche in lingua inglese) dove potete trovare ulteriori informazioni e potete pure acquistarlo.
Amarnò nasce da una cultura secolare di tradizioni contadine della Lessinia, infatti la famiglia, antenata dell'inventore , il prof. Maurizio ZUMERLE, da sempre ha prodotto bevande alcooliche ed in una foto del sito datata 1908, si vede la famiglia col patriarca nato prima del 1860.
L’attuale inventore, che da qualche lustro produce per uso personale il liquore, visto il successo gustativo riscontrato, ha pensato di poter rendere partecipi altri estimatori di prodotti originali e naturali, commercializzandolo. Per far questo ha delegato un antico liquorificio veneto, Flli Brunetti Fabbrica liquori dal 1886, di Bassano del Grappa, (VI) , che con passione e perizia ha ottenuto il primo prodotto commercializzabile. Il risultato: un liquore di 36 gradi , forte e delicato contemporaneamente, con un gusto unico e profumi molto forti e persistenti. I prodotti con cui è stato fatto il prototipo son tutti coltivati sul territorio veneto, alcuni tipici con essenze naturali biologiche del posto. Anche il melangolo, l’arancio selvatico amaro, che è un agrume esotico per il Veneto, è stato preso da piante coltivate nel veronese. Altre erbe e foglie ne completano la formula. L'amaro guadagna lentamente sapore ed odori dopo mesi di lavorazione. Nel contempo si arricchisce di tannini e polifenoli vari (e un'amina, che si trova nel melangolo, chiamata SINEFRINA che potrebbe avere proprietà dimagranti). Un prodotto ottimo di eccellenza, molto apprezzabile all'assaggio. La sua caratteristica principale è l'originalità ma, anche, data la difficoltà della produzione artigianale, la scarsità. La produzione dichiara meno di 50 litri, suddivise in bottigliette artistiche e da viaggio, a prezzi significativi, ma non esosi date le sue caratteristiche. Ricordiamo che va bevuto con moderazione e nei momenti adatti, e come suggerisce l'inventore, AMARNÒ restituirà senzazioni straordinarie.