Ieri sera, 27 novembre 2024, il Consiglio Comunale di Asti ha approvato la quarta variazione al bilancio di previsione 2024/2025/2026. La delibera, approvata con 19 voti favorevoli, 7 contrari e 2 astensioni, si è resa necessaria per adeguare le previsioni di bilancio alle nuove esigenze emerse nel corso dell'anno.
Le principali ragioni alla base di questa variazione sono:
Aumento delle entrate extratributarie: Il Comune ha registrato un andamento positivo per alcune entrate extratributarie, tra cui:
- canoni per l'occupazione di spazi e suolo pubblico,
- proventi da violazioni in materia urbanistica,
- rimborsi relativi al patrimonio comunale.
- IVA split payment relativa alle attività commerciali Queste maggiori entrate, quantificate in 314.388 euro, contribuiscono al finanziamento del bilancio.
Incremento delle spese correnti: Diversi settori del Comune hanno richiesto maggiori risorse per far fronte a nuove necessità. Tra le voci di spesa che hanno subito un incremento figurano:
- Servizi di manutenzione degli edifici e acquisto di materiale per il Settore Lavori Pubblici.
- Rimborso spese, pagamento canoni e spese condominiali per il Servizio Patrimonio.
- Accantonamento dello 0,50% previsto dall'art. 30 del D.lgs 50/2016 per il Settore Politiche Sociali.
- Incremento dell'IVA a debito per il Settore Ragioneria, Bilancio, Tributi e Servizi Demografici.
- Spese per l'illuminazione di edifici e pubblica illuminazione e saldo TPL per il Settore Appalti e Contratti.
- Rimborso spese amministratori per il Settore Affari Istituzionali e Legali.
- Rimborsi per canoni concessori mercatali versati in eccesso per il Servizio Commercio su aree pubbliche.
- Rimborso quota contributo statale per indennità amministratori e copertura costi per il personale impegnato nel censimento 2024 per il Settore Risorse Umane. Le maggiori spese correnti ammontano complessivamente a 704.359,57 euro.
Utilizzo dell'avanzo di amministrazione: Per compensare la differenza tra maggiori entrate e maggiori spese, il Comune ha deciso di utilizzare parte dell'avanzo di amministrazione 2023, pari a 389.971,57 euro. L'avanzo, che a seguito del rendiconto 2023 ammontava a 52.620.755,11 euro, è stato impiegato anche per finanziare diversi investimenti, tra cui:
- Manutenzione straordinaria, ristrutturazione ed efficientamento energetico di edifici comunali e scolastici.
- Restauro delle Sale di Rappresentanza di Palazzo Ottolenghi.
- Restauro e ristrutturazione di Palazzo Ottolenghi per attività di promozione del territorio.
- Incarichi professionali.
- Riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica.
Adeguamento del Piano triennale del fabbisogno di personale: Le cessazioni dal servizio intervenute hanno reso necessario un riadattamento del Piano triennale del fabbisogno di personale al fine di ottimizzare la dotazione organica del Comune.
Storni di entrata e di spesa e adeguamento degli stanziamenti di cassa: Per riallocare le risorse in modo più efficiente e garantire il pagamento delle spese e la riscossione delle entrate, sono stati effettuati alcuni storni di entrata e di spesa e un adeguamento degli stanziamenti di cassa.