A chiusura del mese in cui è stato commemorato il 30° anniversario dell’alluvione che colpì duramente il Piemonte nel novembre 1994, l’Ordine degli Ingegneri di Asti organizza una giornata di approfondimento e riflessione. L’evento si terrà domani, venerdì 29 novembre 2024, presso la sala conferenze situata in corso Vittorio Alfieri 384, e inizierà alle ore 14.30.
Dopo i saluti istituzionali, prenderà il via il seminario formativo dal titolo “La valorizzazione e la difesa del territorio piemontese e le sue eccellenze dagli effetti dei cambiamenti climatici sui corsi d’acqua. Cosa ci ha insegnato l’evento del 4-6 novembre 1994 a trent’anni di distanza”. Il tema scelto non solo onora il ricordo di quel tragico evento, ma offre anche un’opportunità di dibattito sui cambiamenti climatici e sulle strategie di difesa del territorio.
L’iniziativa è sostenuta dal Consiglio Regionale del Piemonte e vede la collaborazione degli Ordini degli Ingegneri di Alessandria e di Cuneo, del Consiglio Nazionale Ingegneri (C.N.I.) e della Federazione Interregionale degli Ordini del Piemonte e della Valle d’Aosta (F.I.O.P.A.). Un contributo decisivo all’organizzazione è stato dato dalla Fondazione dell’Ordine degli Ingegneri di Asti.
Inoltre, il progetto ha coinvolto numerosi sponsor e partner, come Malabaila & Arduino Costruzioni, l’Associazione Nazionale Tecnici Enti Locali (Antel), Astigrafica, Finapp, Gruppo Ingegneri Torino (GIT), Harpo Seic., Immodrone Academy, Laterlite, Maga s.a.s. di Maga Ingegneria s.r.l., MeteoArena, Progego Engineering e SR Studio Associato degli ingegneri Sordo e Pescarmona.
L’evento offrirà una preziosa occasione per confrontarsi su quanto accaduto trent’anni fa e su come quell’esperienza possa guidare la difesa del territorio oggi. In particolare si parlerà di gestione delle risorse naturali, valorizzazione del patrimonio ambientale e prevenzione degli effetti sempre più evidenti dei cambiamenti climatici.