Gli alpini di Asti si riuniscono: bilanci e prospettive per un 2024 ricco di eventi

Oggi, domenica 24 novembre, i capigruppo della Sezione ANA di Asti si sono dati appuntamento presso l’aula magna del Polo Universitario “Rita Levi Montalcini” per la consueta riunione annuale. L’incontro, presieduto dal presidente Fabrizio Pighin, ha segnato il suo ritorno ufficiale dopo un’assenza di quattro mesi per infortunio.

Ad aprire la riunione, dopo i saluti del sindaco alpino Maurizio Rasero, è stato proprio Pighin che ha ringraziato chi ha gestito le attività della Sezione in sua assenza. Ha poi ricordato che il 2024 sarà il suo ultimo anno di mandato, delineando una transizione già carica di impegni per gli Alpini astigiani.

Il presidente ha presentato i dati relativi al tesseramento 2024, evidenziando una leggera flessione in linea con il trend nazionale, ma mantenendo un cauto ottimismo per il prossimo anno. Sul fronte degli eventi, il 2024 si preannuncia denso di appuntamenti significativi:

• Adunata Nazionale a Biella dal 9 all’11 maggio.

• 35° Raduno Sezionale a Callianetto dal 13 al 15 giugno.

• Raduno del 1° Raggruppamento (Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria) ad Alessandria il 20 e 21 settembre.

Nel corso dell’assemblea, i responsabili delle Commissioni hanno relazionato sulle attività dell’ultimo anno. Tra i principali interventi:

• Vincenzo Calvo per lo Sport.

• Nando Del Raso per il Centro Studi.

• Piero Conti per le cerimonie.

• Giorgio Gianuzzi per il giornale sezionale.

• Sergio De Grandi per i campi scuola.

Le relazioni hanno sottolineato il dinamismo e l’impegno della Sezione, che continua a distinguersi a livello nazionale.

Nel suo intervento finale, Pighin ha affrontato la situazione economico-finanziaria della sezione. Pur registrando alcune voci in passivo, il bilancio complessivo non presenta criticità significative, garantendo la continuità delle attività programmate.

A chiudere l’assemblea è stato il consigliere nazionale Corrado Vittone, che ha elogiato il lavoro svolto dalla Sezione di Asti, riconosciuta tra le più virtuose del panorama ANA.