Agricoltura - 24 novembre 2024, 10:48

Regolamento deforestazione, rinviata l'applicazione dall'UE. Confagricoltura Piemonte: “Ascoltate le nostre richieste"

Il presidente Enrico Allasia: "“La gestione delle risorse boschive va lasciata agli agricoltori, che da sempre hanno visione ecosostenibile delle foreste"

Immagine di repertorio di un bosco del Piemonte

È stato approvato giovedì 14 novembre, dal Parlamento Europeo, con 371 voti favorevoli, 240 contrari e 30 astensioni, il rinvio dell’applicazione delle norme del regolamento sulla deforestazione che mirano a garantire che i prodotti venduti in UE non provengano da terreni disboscati.

L'estensione punta a garantire un'attuazione efficace della legge, che mira a ridurre la deforestazione globale attraverso la regolamentazione delle catene di approvvigionamento agricole, anche attraverso una cooperazione rafforzata con i Paesi terzi e un sistema di benchmarking che classificherà i Paesi in base al rischio di deforestazione.

Soddisfazione per il settore primario e della trasformazione agricola: “La gestione attiva e razionale delle risorse boschive è appannaggio degli agricoltori, che da sempre hanno una visione ecosostenibile delle foreste. Ultimamente, però, sono chiamati a rispondere a normative sempre più stringenti che ostacolano le attività imprenditoriali e riducono i tempi in cui è possibile adeguarsi” evidenzia Enrico Allasia, presidente di Confagricoltura Piemonte e della Federazione Nazionale di Prodotto Risorse boschive e coltivazioni legnose di Confagricoltura.

Un parere positivo è stato espresso anche dalla filiera del legno: il Regolamento deforestazione, seppur condivisibile nell’obiettivo, infatti, se fosse entrato in vigore a fine 2024 avrebbe provocato un appesantimento burocratico e operativo per i produttori dell’Ue e, in particolare, per gli agricoltori e allevatori italiani anche a causa della possibile interruzione della fornitura di mangimi per le produzioni zootecniche.

Alla luce della radicalizzazione dei cambiamenti climatici e dei fenomeni ad essi correlati (incendi, fitopatie, tempeste di vento, etc.). Confagricoltura Piemonte è impegnata in una campagna di informazione per dimostrare l’inesistenza di contraddizioni tra il garantire una maggiore produzione di legname e raggiungere gli obiettivi di conservazione dell’ambiente e del paesaggio.

“Una gestione forestale sostenibile aiuta a prevenire l'abbandono della terra, gli incendi, a mitigare gli effetti delle tempeste di vento e di altre minacce, quali gli attacchi di parassiti su larga scala, che mettono a repentaglio le formazioni forestali in tutta Europa. Siamo sensibili al tema e ci impegneremo per la salvaguardia del territorio senza dimenticare le filiere ad esso connesse e le economie in grado di generare” conclude il presidente della Federazione piemontese.

redazione