Attualità | 22 novembre 2024, 14:09

Il sergente astigiano Alessandro Binello, paracadutista della Folgore, ricevuto dal Presidente della Repubblica

Terzo ai campionati del mondo di paracadutismo ha ricevuto, con i compagni, i complimenti di Mattarella

Alessandro Binello (a sinistra nella foto) col Presidente della Repubblica Sergio Mattarella durante l udienza al Quirinale.

Alessandro Binello (a sinistra nella foto) col Presidente della Repubblica Sergio Mattarella durante l udienza al Quirinale.

Una delegazione del Reparto attività sportive della Brigata paracadutisti Folgore e’ stata ricevuta al Quirinale dal Capo dello Stato Sergio Mattarella.

Della delegazione (guidata dal Capo di Stato maggiore dell’ Esercito, generale Carmine Masiello e con il comandante del Reparto attività sportive colonnello Luigi Corliano’) faceva parte il sergente astigiano Alessandro Binello, 31 anni, reduce dal terzo posto ai recenti  campionati del mondo di paracadutismo in North Carolina (Usa): l’ ultimo di una ormai lunga collezione di medaglie iridate ed europee.

"Intensa e prestigiosa attività militare"

Mattarella ha voluto ringraziare il team di para’ Folgore (ai vertici mondiali della specialità’) per i successi sportivi ma anche e soprattutto per l’intensa e prestigiosa attività militare e istituzionale, a cominciare dagli spettacolari lanci in occasione della Festa del 2 giugno a Roma e del 4 Novembre a Venezia, sempre alla presenza del Capo dello Stato.

Durante l ‘udienza al Quirinale e’ stato ribadito come il Reparto sia considerato “una assoluta eccellenza italiana nel mondo, come le Frecce Tricolori e l’Amerigo Vespucci” .

Binello e altri compagni di squadra erano stati protagonisti anche dello storico lancio in occasione del G7 in Puglia, con l’ormai celebre foto del para’ astigiano a colloquio con il presidente Usa Joe Biden e con il presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

Redazione

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Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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