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Solidarietà | 22 novembre 2024, 13:03

Un platano per crescere insieme: ad Asti, simbolo di riscatto e cooperazione

L'albero è stato piantumato in via Bazzano nell'ambito di un progetto per detenuti coniuga inclusione e cura del territorio

I responsabili delle cooperative con l'albero di nuova piantumazione

I responsabili delle cooperative con l'albero di nuova piantumazione

Un nuovo platano ha trovato casa nel parco di via Bazzano ad Asti, grazie alla collaborazione tra la cooperativa IN.COOP.CASA e la cooperativa sociale 'La Strada'. L’iniziativa, che ha consentito di sostituire un albero abbattuto dai violenti temporali dello scorso luglio, rappresenta molto più di un semplice gesto di cura per il territorio. Si inserisce infatti in un più ampio progetto di inserimento lavorativo per detenuti, sviluppato in sinergia tra la cooperativa La Strada e la Casa di Reclusione di Asti.

La piantumazione del nuovo albero segna l’avvio di una squadra di giardinaggio composta da detenuti, incaricata della manutenzione del verde pubblico e privato, inclusi gli spazi gestiti da IN.COOP.CASA. L’obiettivo è duplice: fornire competenze nel settore della manutenzione del verde e offrire ai partecipanti una possibilità concreta di riscatto e reinserimento sociale una volta conclusa la pena.

Alberto Anselmo, presidente di IN.COOP.CASA, ha sottolineato il valore dell’iniziativa, spiegando che il progetto non solo tutela il territorio, ma crea anche un impatto positivo per la comunità: “Unire le forze delle nostre due cooperative in un progetto che coniuga l’impegno per il territorio e l’inserimento lavorativo permette di creare un impatto esponenziale per tutta la comunità. Questo nuovo albero rappresenta per noi la volontà di creare valore per il territorio, ma anche di dimostrare come la cooperazione possa moltiplicare l’impatto. Per questo ci piacerebbe che un giorno questo posto potesse portare il nome di Parco della Cooperazione”.

Anche Davide Gioda, coordinatore del progetto per la cooperativa 'La Strada', ha evidenziato l’importanza sociale di questa iniziativa: “Questa collaborazione rappresenta un perfetto equilibrio tra il nostro impegno per il territorio e quello per l’inclusione sociale. Attraverso il lavoro, restituiamo dignità ai detenuti, offriamo loro un’opportunità di riscatto e rafforziamo il legame con la comunità. Il nuovo platano è il simbolo di ciò che possiamo fare insieme: crescere e costruire un futuro migliore, che non può che passare attraverso la collaborazione”.

L’iniziativa si inserisce nel progetto “Periferie al centro,” un percorso che coinvolge la Città di Asti, IN.COOP.CASA, La Strada, Irecoop e Confcooperative Piemonte Sud. L’obiettivo comune è generare valore per il territorio, fornendo al contempo opportunità concrete a chi sta cercando di costruirsi una nuova vita.

Redazione

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