Attualità - 20 novembre 2024, 08:02

Pianalto: "serve una mobilità che pensi anche a lavoratori e imprese"

Il Gruppo Imprese Chieresi ha incontrato i sindaci Ghio (Santena) e Peretti (Villanova d’Asti) condividendo la necessità di una mobilità territoriale che tenga conto delle necessità del settore produttivo, a partire dal Trasporto Pubblico Locale

L’incontro a Santena; da sinistra il sindaco Ghio, l’imprenditore Giuseppe Gattino (Vega International), la professoressa Pronello e Dario Kafaie, presidente GIC

La mobilità sul territorio deve tenere conto delle necessità del settore produttivo, con un Trasporto Pubblico Locale che sia anche a servizio dei lavoratori e delle imprese: questo il pensiero condiviso dal Gruppo Imprese Chieresi con i sindaci dei Comuni di Santena e Villanova d’Asti, che il presidente GIC, Dario Kafaie, ha incontrato nei giorni scorsi insieme alla professoressa Cristina Pronello, docente del Politecnico di Torino - Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio (DIST), già presidente dell’Agenzia per la Mobilità Piemontese.

Kafaie ha chiesto ai rappresentanti dei due Enti di supportare uno studio dei flussi di mobilità e delle necessità oggi latenti, allo scopo di far emergere l’attuale gap tra domanda e offerta: «vogliamo provare a studiare una riorganizzazione del TPL, con soluzioni alternative che vadano a intercettare fasce d’utenza oggi non adeguatamente servite, mantenendo invariati i costi complessivi del servizio».

Da parte sua il Gruppo Imprese Chieresi -che rappresenta aziende che ricadono nell’area sud-est della Città metropolitana di Torino e nord-ovest della Provincia di Asti, occupando quasi 40 mila persone- sta coinvolgendo gli imprenditori associati per avere un quadro complessivo della situazione, a partire dal pendolarismo lavorativo.

Tutti i dati raccolti verranno elaborati con approccio scientifico dal team di ricerca della professoressa Pronello, in modo da disegnare un nuovo TPL al passo con i tempi, che risulti realmente attrattivo per l’utenza e che possa avere evidenti ritorni positivi anche a livello sociale e ambientale grazie a un minor ricorso all’automobile privata per gli spostamenti casa-lavoro.

«Lo sviluppo del nostro territorio deve partire dalle competenze, dalla progettazione condivisa e partecipata, da una seria riflessione sull'impatto dei cambiamenti e sulla loro sostenibilità; di fondamentale importanza per le imprese e per i cittadini sono inoltre i tempi di realizzazione, poter passare dai titoli alle azioni nei tempi dovuti», ha dichiarato Roberto Ghio, sindaco di Santena, al termine dell’incontro.

«È fondamentale condividere assieme in modo più organico e scientifico un tema, quello dei trasporti delle persone e delle merci, che nei prossimi anni farà la differenza fra territori attrattivi e meno», gli ha fatto eco Roberto Peretti, primo cittadino di Villanova d’Asti.

Il tema della mobilità sostenibile nell’area chierese, funzionale anche alla competitività del territorio, sarà inoltre ripreso in un evento plenario in programma martedì 26 novembre alla Fondazione Cavour di Santena, cui prenderanno parte anche la Regione Piemonte, la Camera di Commercio di Torino e docenti Politecnico, oltre ai sindaci del Chierese e di Carmagnola e alle aziende aderenti al GIC.

Redazione