La battaglia dei pendolari astigiani ha dato i suoi frutti. Dal 25 novembre , importanti modifiche interesseranno le linee del trasporto pubblico extraurbano di Asti. Come comunicato da Bus Company, la linea 60 tornerà ad attestarsi al Movicentro, mentre la linea 45FS si fermerà in strada Scalo.
Il provvedimento riguarda anche altre linee: la 37 (Mombercelli-Asti), 41 (Canelli-Asti), 64 (Calosso-Costigliole d'Asti-Asti) e 68 (Montegrosso-Mongardino-Asti) non raggiungeranno più il Movicentro ma avranno il capolinea in strada Scalo. Il cambio di percorso è stato necessario a causa della chiusura del cavalcavia di corso Savona e dell'istituzione del senso unico in uscita da Asti.
Fanno eccezione solo due corse della linea 64: la 120 per Costigliole e la 118 per Calosso, che continueranno a partire dal Movicentro (stallo 21) alle 14:15.
Il capolinea "provvisorio" di corso Venezia, istituito il 4 novembre scorso a seguito della parziale chiusura del ponte Ogerio Alfieri, aveva sollevato immediate preoccupazioni. I pendolari erano costretti a scendere ai margini di una strada ad alto scorrimento e ad attraversarla in prossimità di una curva pericolosa, in un'area priva persino della necessaria segnaletica orizzontale gialla
L'azienda precisa che, per esigenze di servizio, alcune corse in arrivo ad Asti potranno comunque attestarsi al Movicentro, mentre alcune corse della linea 60 potranno terminare in strada Scalo. Gli orari di partenza rimarranno invariati, compatibilmente con le condizioni del traffico."