Antibiotici solo se prescritti e non per l'influenza: anche ad Asti la settimana per l'utilizzo consapevole

 In occasione della Settimana mondiale per l'utilizzo consapevole degli antibiotici, la Giornata europea degli antibiotici, che si celebra ogni anno il 18 novembre, lancia un messaggio forte e chiaro: "Diffondi la consapevolezza, ferma la resistenza agli antibiotici."

L'antibiotico resistenza rappresenta una seria minaccia per la salute dell'umanità. Questo fenomeno si verifica quando i batteri sviluppano la capacità di contrastare l'azione degli antibiotici, rendendoli meno o per nulla efficaci. Di conseguenza, i batteri proliferano, si diffondono e causano infezioni difficili da trattare. Nel 2019, ben 1,27 milioni di decessi a livello mondiale sono stati attribuiti direttamente all'antibiotico resistenza. In Italia, questo problema causa circa 11mila morti all'anno, rappresentando circa un terzo di tutti i decessi nell'Unione Europea.

Il Gruppo Antimicrobial stewardship territoriale ed ospedaliero dell'Asl AT sottolinea l'importanza di non assumere antibiotici senza prescrizione medica e di prescrivere solo quelli appropriati. L'assunzione di antibiotici per motivi sbagliati, come un raffreddore o un'influenza, non solo non aiuta a guarire prima, ma può anche causare effetti collaterali. L'influenza, infatti, è un'infezione virale che si risolve spontaneamente in pochi giorni.

Tra le strategie per combattere l'antibiotico resistenza figurano il mantenimento di una corretta igiene delle mani e la vaccinazione antiinfluenzale. La vaccinazione è il metodo più efficace e sicuro per prevenire l'influenza e ridurne le complicanze. Gli esperti del Gruppo Antimicrobial  stewardship sottolineano che vaccinarsi non solo protegge sé stessi, ma anche la comunità.

Il vaccino anti influenza è disponibile presso gli studi medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta che hanno aderito alla campagna vaccinale e le farmacie. Il periodo più indicato per vaccinarsi va da metà ottobre a fine dicembre.

Senza interventi mirati, si stima che le infezioni da batteri resistenti saranno la prima causa di morte entro il 2050, con oltre 10 milioni di decessi nel mondo. È quindi fondamentale diffondere la consapevolezza sull'uso corretto degli antibiotici e adottare misure preventive per proteggere la salute globale.