Cronaca | 18 novembre 2024, 10:53

La Questura di Asti intensifica i controlli in occasione dell'apertura del Magico Paese di Natale

Servizi straordinari soprattutto in piazza Leonardo Da Vinci, piazza Marconi, viale Al Pilone e corso Alfieri: controllate circa 150 persone, 4 esercizi commerciali e comminate sanzioni per circa 4000 euro per diverse violazioni amministrative

Ph Questura di Asti

Ph Questura di Asti

La Polizia di Stato - Questura di Asti, in occasione della giornata inaugurale del Magico Paese di Natale, ha intensificato i controlli nel centro cittadino, con particolare attenzione alla zona della stazione ferroviaria ed ai luoghi della movida.

Complessivamente nel corso del servizio, svolto da personale delle Volanti e dalla Squadra Amministrativa unitamente agli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Torino, sono state controllate circa 150 persone, di cui 30 con precedenti di polizia. Sono stati controllati inoltre 4 esercizi commerciali tra Piazza Leonardo Da Vinci, Piazza Marconi, Viale Al Pilone e Corso Alfieri, nei cui confronti sono state comminate sanzioni per circa 4000 euro per diverse violazioni amministrative.

Durante il servizio sono stati effettuati 2 posti di controllo e controllati innumerevoli veicoli.

I controlli, anche in vista di un maggior afflusso di turisti per l’approssimarsi delle festività natalizie, verranno ripetuti periodicamente a conferma dell'impegno della Polizia di Stato nella prevenzione dei reati e nell’attuare strategie per il controllo delle zone cittadine considerate critiche per la sicurezza pubblica, l’ordine pubblico ed il degrado urbano.

Redazione

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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