Attualità | 18 novembre 2024, 16:31

Inquinamento: ad Asti 29 giorni di superamento del limite di 50 microgrammi/m3 di PM10

I rilevamenti alla stazione d'Acquisto. Si devono evitare i 35 sforamenti consentiti all'anno

Inquinamento: ad Asti 29  giorni di superamento del limite di 50 microgrammi/m3 di PM10

Asti è inquinata? Gli ultimi dati di Arpa Piemonte relativi alla giornata di ieri, 17 novembre, indicano 29 giorni di  superamento  del limite di 50 microgrammi/m3 di PM10 alla stazione D'Acquisto. Il Comune di Asti dovrà prendere misure aggiuntive per non superare i 35 giorni annui consentiti.

Tra le misure prese dal Comune ci sono i lavori alla viabilità, come si evince da una delibera del 12 novembre che indica tra "le misure aggiuntive locali", alcuni lavori come il divieto di sosta e circolazione veicolare in piazza Alfieri dalle 10 alle 20 della domenica per il Magico Paese di Natale, l’istituzione della ZTL via M. Rossi/Piazza Roma,  per la valorizzazione e la riqualificazione viabile ed ambientale del centro storico e i lavori al ponte ferroviario “Ogerio Alfieri” .

Queste misure, si legge, possono "qualificarsi come potenziali misure aggiuntive a livello locale, finalizzate a ridurre le emissioni delle sorgenti emissive attribuibili ai veicoli, la cui efficacia, affinchè possano definitivamente essere ritenute tali, dovrà essere misurata in termini di variazione della qualità dell’aria a livello locale".

"Occorrerà richiedere il supporto tecnico-scientifico di ARPA per valutare l’efficacia di tali limitazioni anche mediante l’ausilio dei mezzi mobili di misurazione della qualità dell’aria, in modo tale da poter confrontare le misure locali con i valori rilevati dalle centraline fisse di monitoraggio della città".

Betty Martinelli

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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