Cultura e tempo libero - 18 novembre 2024, 11:38

Museo civico di Moncalvo: proseguono gli eventi che accompagnano la mostra “Paesaggio – 景色”

Giovedì 21 novembre spettacolo di teatro giapponese per le scuole cittadine

Nell'ambito della mostra “Paesaggio – 景色”, allestita presso il Museo Civico di Moncalvo e dedicata all’arte giapponese, continuano gli appuntamenti che accompagneranno l'esposizione nel periodo delle storiche fiere autunnali della città valorizzando il fondo Franco Montanari (che comprende una collezione nipponica) grazie anche al patrocinio del Consolato Generale del Giappone di Milano. Il primo evento speciale è avvenuto il 2 novembre presso il Teatro di Moncalvo sul tema "Samaya il té verde giapponese i segreti del suo gusto" con la partecipazione della professoressa Kunie Kajishima, direttore rappresentante del NPO Agriculture Support Team in Saitama e professore emerito della Saitama University, dottore in Ingegneria e Pianificazione Urbanistica. Quest’ultima ha illustrato le caratteristiche del té verde con la traduzione della professoressa Takae Kobayashi lasciando il pubblico entusiasta sia per la degustazione del té offerto durante la conferenza sia per il gioco a cui hanno partecipato 10 spettatori cercando di indovinare il nome dei 5 té assaggiati. 

Sempre nell'ambito delle iniziative collegate alla mostra e in collaborazione come di consueto con le scuole del territorio giovedì 21 novembre alle 15 e sempre presso il Teatro di Moncalvo i bambini e i ragazzi dell''Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini parteciperanno a uno spettacolo di teatro giapponese Kamishibai, forma teatrale che utilizza immagini disegnate per narrare delle storie. Il titolo della rappresentazione è “Storie, Spiriti e Sacri Tamburi – Fiabe, Miti e Leggende dell’antico Giappone”. E' prevista la narrazione di fiabe tradizionali del Sol Levante, accompagnata dal suono dei tamburi giapponesi Taiko, in un affascinante viaggio per conoscere i tanti personaggi del folklore del Giappone: antiche divinità, demoni, giovani eroi. Lo spettacolo è a cura di Pino Zema, performer e curatore del progetto culturale Kamishibai Milano, e Giacomo Micheli, leader del gruppo di percussioni giapponesi Musubi Daiko. A partire dalle antiche cronache del Kojiki - la più antica opera letteraria giapponese - il pubblico potrà conoscere antiche divinità celesti come la Dea del Sole Amaterasu; i Kami, gli dei della terra e della natura; gli Yokai, i famosi mostri giapponesi; giovani e coraggiosi eroi come Momotaro e Issunboshi. Il Kamishibai, o teatro d’immagini, è una forma espressiva originale del Giappone che coniuga efficacemente voce e immagini. 

Si diffuse nel paese del Sol Levante del primo Novecento come arte di strada. I narratori si spostavano a bordo di biciclette sulle quali montavano il butai, il teatrino in legno che utilizzavano per le loro performance. All’interno del teatrino facevano scorrere una serie di cartoncini con immagini disegnate che illustrano in sequenza le vicende narrate. Nel corso della narrazione sfilano un cartoncino alla volta da un’apertura laterale svelando così l’immagine successiva. Dal sapiente intreccio tra le immagini e l’incedere della narrazione nasce l’arte del Kamishibai. Il Taiko è la percussione tradizionale della cultura giapponese e letteralmente significa grande tamburo. Le sue origini sono molto antiche: da sempre utilizzato in contesti popolari, militari, religiosi, arriva ai giorni nostri con lo stesso suono energetico e potente del passato. L’arte del Taiko, che nella tradizione ha spesso accompagnato diverse forme artistiche, unisce la voce del tamburo con la gestualità rituale e coreografica del suonatore, dando vita ad uno spettacolo intenso ed emozionante. 

Pino Zema, con il progetto Kamishibai Milano, promuove l’arte del Kamishibai attraverso una serie di iniziative come spettacoli, corsi, laboratori, conferenze, eventi espositivi. E’ intervenuto in scuole, biblioteche, librerie, musei, festival di cultura giapponese. Ha collaborato con il Consolato Generale del Giappone a Milano. E’ stato ospitato da Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, WOW Spazio Fumetto, Museo d’Arte e Scienza di Milano, Università Ca’ Foscari di Venezia, PAC, Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano. Giacomo Micheli è tra i fondatori dei MusubiDaiko, gruppo di percussioni giapponesi che considera il Taiko non solo come strumento musicale, ma anche un mezzo di incontro e di interazione con altre discipline e forme artistiche come la danza, il teatro, le arti marziali. Il gruppo ha all’attivo concerti nell’ambito di diversi eventi di cultura giapponese, come “Japan Festival Milano”, “Il Giappone nel Chiostro” a Brescia, “Koinobori” a Trezzano Sul Naviglio, “Hokusai, Hiroshige, Utamaro”, mostra al Castello Visconteo di Pavia. “Per l’evento del 2 novembre ringraziamo – precisano da A.L.E.R.A.MO. Onlus - la Drogheria Broda, bottega storica che da oltre 100 anni offre una miriade di prodotti di eccellenza accogliendo paesani e turisti con simpatia per la cortese partecipazione e la professoressa Roberta Vergagni per la collaborazione. Per l’appuntamento di giovedì prossimo un grazie va alla sempre importante e fattiva collaborazione offerta dall'Istituto Comprensivo di Moncalvo nella persona del dirigente scolastico e di tutto il corpo insegnante.” 

La mostra giapponese continuerà sino al 15 dicembre con aperture straordinarie nella serata di sabato 7 dicembre (dalle 20 alle 22) in occasione del “Winter Festival” e nella giornata di mercoledì 11 dicembre in occasione della fiera di “Suà Maestà il Bue Grasso”. 


Per maggiori informazioni e per prenotazioni di gruppi in settimana, è possibile contattare il numero 351 9493084 o inviare un’e-mail a info@aleramonlus.it.


 

Redazione