Da oggi, sabato 16 novembre, è visitabile la mostra "Il presepe è donna", organizzata dai Lions Club Asti Alfieri (presidente Annamaria Gianuzzi) e Storici, Artisti e Presepisti d'Asti (presidente Loredana Neretti).
La mostra, dal titolo "provocatorio", è promossa dai due sodalizi nella chiesa di San Martino con il patrocinio del Comune di Asti e la collaborazione del Gruppo Culturale San Martino, dell'associazione "Tutti sotto la stella" e della Parrocchia di San Martino.
La mostra curata da Mauro Imbrenda, sarà un percorso nel presepe classico italiano che darà l'opportunità di riflettere sulle figure allegoriche, sull'arte e l'imprenditoria femminile in ambito presepiale.
Espongono cinque artiste che condurranno nella storia del presepio e soprattutto ci daranno l'opportunità di riflettere sulla figura della donna, in primis madre.
Si parte ovviamente dalla madre per antonomasia, Maria, madre di Gesù, colei che mostra la potenza della vita e della sua generatività. Questa donna porta la vita nella vita ed è avvolta dal mistero, dalla contraddizione in quanto la vita che genera non è di sua proprietà, è responsabile di questa vita ma non è un suo possesso. Madre è infatti colei che ti genera, ti insegna a camminare per poi lasciarti andare.
Quindi, la donna, la grande esclusa della storia, grazie al presepe, diviene protagonista! La figura di Maria, madre portatrice di gioia e di doni catapulta la sfera femminile a pieno titolo nell'arte presepiale, divenendo in questo modo lo specchio fedele di una realtà fatta di persone e mestieri, e quindi di uomini e di donne chiamati nella loro specificità e in pari misura, a condividere la gioia per la nascita di Gesù: un evento, è bene ricordarlo, che non deve restare isolato ad un tempo lontano, ma deve essere rivissuto ogni anno come motore culturale e sociale.
La mostra sarà visitabile fino al 12 gennaio dal martedì al venerdì 10-13/15-17, il sabato 10-13/15-18 e la domenica 11-13/15-18.