Dal 18 al 23 novembre il Salone Riccadonna di Canelli ospiterà la mostra esperienziale “Polvere di guerra - dalle macerie alla costruzione di pace”.
I visitatori della mostra, organizzati in gruppi, verranno guidati in un'esperienza immersiva che li farà immedesimare in chi deve scegliere se rimanere o fuggire da una città devastata dalla guerra. Il percorso si basa su incisioni di Luigi Ferrari, arricchite da effetti visivi, sonori e corporei, con l’obiettivo di far vivere in prima persona la desolazione della guerra e stimolare una riflessione profonda su come costruire quotidianamente la pace.
La mostra è frutto della collaborazione tra Caritas diocesana di Acqui e Caritas di Piacenza–Bobbio, con il coinvolgimento dell'Area Promozione Giovani Emergenze e Mondialità. Già ospitata ad Acqui Terme a ottobre, è stata realizzata da Caritas Piacenza insieme ad Amnesty International e Emergency Piacenza, con il supporto tecnico di docenti e studenti del corso di grafica di ENDOFAP Don Orione e del Liceo Artistico Cassinari di Piacenza. Promossa dalle associazioni canellesi Canelli Solidale, Azione Cattolica, Memoria Viva, in collaborazione con Caritas diocesana, Ufficio Scuola diocesano, cooperativa Crescere Insieme con il patrocinio del Comune di Canelli.
Ogni visita guidata dura circa 100 minuti ed è aperta a scuole superiori e cittadini dai 12 anni in su. Le visite per le classi sono disponibili dal lunedì al venerdì, con due turni: alle 8:30 e alle 11. Per il pubblico, le visite si terranno sabato 23 novembre alle 10 e alle 16.30.
È obbligatoria la prenotazione tramite email all'indirizzo polverediguerra24@gmail.com, disponibile anche per richieste di informazioni.
Francesco Rosso