Martedì scorso, il Rotary Club di Asti ha ospitato il colonnello Mario Renna, capo sezione della pubblica informazione del Comando Truppe Alpine dell'Esercito Italiano, in occasione di una serata conviviale dedicata alla Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate. L'incontro si è svolto nel salone della Scuola Alberghiera, alla presenza di numerosi soci rotariani e autorità locali.
Durante il suo intervento, il colonnello Renna ha analizzato le attualità internazionali, evidenziando come il ritorno della guerra in Europa abbia cambiato il panorama delle discussioni sulla difesa.
Il colonnello ha messo in luce l'emergere di nuove forme di conflitto, come la guerra informatica e quella della disinformazione. "Bloccare i collegamenti informatici di una comunità o inondarla di notizie false, amplificate dall'intelligenza artificiale, può fare più danni di un attacco militare tradizionale", ha dichiarato Renna, sottolineando la crescente importanza della sicurezza digitale.
Riflettendo sul ruolo degli Alpini, una forza armata con oltre 150 anni di storia, il colonnello ha parlato di un'evoluzione necessaria per adattarsi alle sfide moderne. Ha anche osservato che il significato del 4 novembre, giornata di celebrazione della Forza Armata, sta cambiando. Non solo la difesa militare, ma anche la capacità di proteggere la libertà e l'indipendenza di un popolo, ora dipende da una difesa più complessa, che va oltre l'aspetto puramente militare.
Alla serata erano presenti numerosi ospiti, tra cui il sindaco di Asti, Maurizio Rasero, l'ex governatore distrettuale del Rotary, Gino Montalcini, il prefetto distrettuale e vicepresidente nazionale dei Rotariani Alpini, Giorgio Gianuzzi, la presidente del Rotary Club Lodi, Maria Teresa Zucchermaglio e i presidenti provinciali delle principali associazioni d'arma, nonché il presidente provinciale dell'Istituto Nastro Azzurro, Mauro Montagnani.
Al termine, il presidente del Rotary, Alberto Bazzano, ha fatto dono al colonnello Renna del volume sulla storia del club e di alcune bottiglie di vino astigiano.