Sport - 13 novembre 2024, 13:47

L’astigiano Fabrizio Bittner punta alla vicepresidenza UIPM

Appuntamento storico a Riyad, dove l’Italia si gioca un ruolo chiave nel futuro del pentathlon moderno

Fabrizio Bittner

Nel weekend del 16 e 17 novembre, Riyad ospiterà il 73° Congresso dell’Unione Internazionale di Pentathlon Moderno (UIPM), un evento di grande rilevanza per il pentathlon a livello globale e per l’Italia in particolare. Tra i protagonisti italiani si distinguerà l'astigiano Fabrizio Bittner, presidente della Federazione Italiana di Pentathlon Moderno (FIPM), che concorrerà per il ruolo di Vicepresidente della UIPM e per una posizione nel Board per il Marketing. La candidatura di Bittner sottolinea il suo impegno e la sua influenza crescente nel panorama internazionale di questa disciplina.

Oltre a Bittner, anche l’italiano Andrea Dell’Amore, già membro della Commissione Tecnica UIPM dal 2021 e giudice internazionale, punta alla rielezione in questo ruolo e si candida anche per un seggio nel Board UIPM per lo Sport.

Uno dei punti cruciali del Congresso sarà l’elezione del nuovo Presidente dell’UIPM, incarico lasciato libero da Klaus Schormann, che dopo 31 anni ha scelto di non ricandidarsi. La sfida per la presidenza vede tre candidati di spicco: il francese Joel Bouzou, l’egiziano Sharif El Erian – entrambi già vicepresidenti dell’UIPM – e l’americano Rob Stull, attuale presidente della NORCECA (North, Central and Caribbean Confederation of Modern Pentathlon).

Un giorno prima, il 15 novembre, Riyad sarà anche sede del Congresso della Confederazione Europea di Pentathlon Moderno (ECMP), dove Angelo Maccaroni, ex Direttore Sportivo e già vicepresidente della FIPM, concorrerà per la vicepresidenza dell'ente continentale.

Questi appuntamenti rappresentano per l'Italia un’importante opportunità di consolidare il proprio ruolo nelle istituzioni internazionali del pentathlon moderno, grazie alla presenza e alle candidature di figure come l’astigiano Bittner e altri esperti del settore.

Redazione