I Comitati Art. 32 di Asti e della Valle Belbo hanno inviato una lettera aperta al presidente della Regione Alberto Cirio, all’assessore alla Sanità Federico Riboldi, all’assessore regionale Marco Gabusi e ai consiglieri regionali astigiani, esprimendo preoccupazioni e richieste riguardo alla prossima nomina dei direttori generali delle Aziende Sanitarie piemontesi, con particolare riferimento all'Asl di Asti.
Pubblichiamo.
Fra poco la Giunta regionale si appresterà a nominare una serie di direttori generali nelle Aziende Sanitarie piemontesi. Nel caso della Asl di Asti si presume che ci sarà una nuova nomina rispetto all’incarico temporaneo oggi vigente.
A tal proposito, con queste note vogliamo chiedere alla Giunta regionale e all’assessore Riboldi quell’attenzione che in passato è stata nei fatti negata al nostro territorio dal precedente governo.
Abbiamo subito la nomina di una persona che ha avuto guai giudiziari per aver cercato di imbrogliare economicamente la Asl stessa. Durante la sua direzione è stata distrutta una competenza inerente le cure dermatologiche che ci rendeva unici nell’ambito del nostro quadrante territoriale. Abbiamo dovuto constatare il realizzarsi di una fornitura di servizi informatici che ha raddoppiato i costi della Asl (drenando denaro pubblico dei cittadini) e i cui risultati operativi sono discutibili. Il tutto condito da un rapporto devastante con i dipendenti tranne poche figure privilegiate e favorite.
Successivamente, alle forzate dimissioni del soggetto in questione è succeduta una nomina che pur non incidendo sui principali problemi dell’Asl ha quantomeno ripristinato un clima di attenzione e concordia civile con le persone dell’organizzazione aziendale.
Al raggiungimento dell’età pensionistica del precedente incaricato è subentrato un incarico retto da una persona “facente funzioni” nei compiti direzionali, temporaneamente provvisorio già dall’inizio e ora in scadenza.
Certi che sia nell’interesse della nuova Giunta regionale ripristinare le condizioni opportune per stabilizzare con la massima continuità temporale una direzione generale di alto livello per Asti, chiediamo una nomina contraddistinta da verificata ed esperta competenza professionale e da una serietà morale adeguata alla gestione delle risorse pubbliche e alla salute dei cittadini.
Grati per l’attenzione.
I Comitati Art. 32 di Asti e della Valle Belbo.
Segue l’elenco delle Associazioni aderenti ai Comitati.