Cultura e tempo libero | 11 novembre 2024, 14:33

La Stele di Nettuno invita a scoprire i segreti dell'opera lirica a Roatto

In programma venerdì 15 novembre alle ore 21 in Piazza Piemonte presso la Biblioteca Comunale un incontro con il maestro Mario Benotto

La Stele di Nettuno invita a scoprire i segreti dell'opera lirica a Roatto

Venerdì 15 novembre alle ore 21 a Roatto, presso la Biblioteca Comunale, l'Associazione Culturale "La Stele di Nettuno", con il patrocinio del Comune di Roatto, organizza l'incontro "Come nasce un'opera lirica" condotto dal maestro Mario Benotto.

"Nel melodramma sono concentrati musica, teatro e danza, ma anche tutti i mestieri necessari per l'allestimento di uno spettacolo. Non esiste una forma di rappresentazione più complessa", afferma Mario Benotto, maestro e collaboratore per oltre trent'anni del Teatro Comunale di Bologna.

Mario Benotto accompagnerà il pubblico dietro le quinte dei teatri, mostrando attraverso video le diverse fasi di allestimento di opere famose come "Macbeth", "La traviata", "Cavalleria rusticana", "La Cenerentola", "Tancredi" e "Don Carlo".

Dalle luci, ai suoni ed effetti speciali, passando per il lavoro di attrezzisti, sarti e truccatori, fino alle prove degli artisti come il coro, l'orchestra e gli interpreti principali, il video permetterà di scoprire i segreti di una forma di spettacolo tanto italiana quanto sconosciuta al grande pubblico.

Dopo la proiezione, Benotto terrà una conferenza per approfondire ulteriormente il tema dell'opera lirica.

L'incontro è ad accesso libero, senza necessità di prenotazione. L'Associazione Culturale "La Stele di Nettuno" e il comune di Roatto aspettano il pubblico numeroso per questa imperdibile occasione.

Redazione

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Elisabetta Testa

Da giovane giornalista creativa, scrivo di persone dalle storie incredibili, che hanno Asti nel cuore, che ne conservano un dolce ricordo, che qui ci hanno messo radici e che, orgogliosamente, fanno conoscere la nostra città in altre terre.
Orgoglio Astigiano è la storia di un salto, personale e professionale; è un invito a riscoprire se stessi attraverso le testimonianze di chi ce l'ha fatta.
Orgoglio Astigiano per me è sinonimo di scelta: la mia e quella degli altri.
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