Cultura e tempo libero - 08 novembre 2024, 07:28

"Mediterraneo stesso sangue, stesso fango": il libro di Antonio Evangelista si presenta a San Damiano

Sabato 23 novembre alle 16, approfondita analisi dei principali conflitti e delle crisi economiche

Antonio Evangelista

Il Comune di San Damiano d'Asti organizza un incontro con l'autore Antonio Evangelista, scrittore ed Il dirigente della polizia di Asti esperto di terrorismo internazionale. L'evento si terrà sabato 23 novembre alle 16  presso la Sala Consiliare in Piazza Libertà, San Damiano d'Asti.

Durante l'incontro, Evangelista presenterà il suo libro intitolato "Mediterraneo stesso sangue, stesso fango", che offre un'analisi approfondita dei principali conflitti e delle crisi economiche e politiche nei paesi del Mediterraneo. Evangelista mira a evidenziare il modus operandi dei Paesi occidentali che, invocando il vecchio slogan dell'esportazione della democrazia, invadono territori. L'Italia, per la sua posizione geografica, è al centro di questo complesso scenario.

Il libro è arricchito dalla prefazione di Emanuel Pietrobon e dall'introduzione di Nicolai Lilin. L'editore del libro è Santelli Editore.

L'evento si inserisce nel percorso culturale dedicato alla letteratura, promosso dal Comune di San Damiano d'Asti, e rappresenta un'opportunità unica per gli appassionati di lettura e per chiunque sia interessato a comprendere meglio le dinamiche geopolitiche del Mediterraneo.

L'autore ed esperto

Antonio Evangelista ha un curriculum che racconta un’esperienza mondiale che abbraccia mille orizzonti e un occhio specializzato nel terrorismo internazionale.

Laureato in Giurisprudenza è formato per la conduzione di interviste e interrogatori di delinquenti seriali e mass murders.

Entrato in polizia come ispettore ha, tra le tante esperienze, coordinato la polizia giudiziaria alla Procura di Asti (dove vive), dal 1993 al 1999, successivamente nella carriera di funzionario ricopre incarichi investigativi e si occupa anche di indagini nei Balcani quale comandante Polizia italiana in Kosovo con l’Onu, tra il 2000 e il 2004, investigando crimini di guerra, terrorismo, crimine organizzato, mafie balcaniche e corruzione.

Dal 2010 al 2012 è stato consigliere del ministero dell’Interno e del direttore della polizia della Republika Srpska in Bosnia Erzegovina con la missione della Unione Europea Eupm per il crimine organizzato, la corruzione e il terrorismo.

Ha tenuto corsi e seminari su crimine organizzato e corruzione in Kosovo, Bosnia Erzegovina, Macedonia, Moldavia e Cina quale membro della delegazione italiana al fianco del prof. Pino Arlacchi. E ancora dirigente Interpol presso il Servizio Cooperazione Internazionale di Polizia in Roma assegnato alla Giordania e regione circostante come esperto per la sicurezza dal 2015 al 2022.

Esperienze sulle quali ha concentrato altre produzioni letterarie: La torre dei crani, Editori Riuniti 2007 che analizza le mafie albanesi kosovare; Madrasse - Piccoli martiri crescono tra Balcani ed Europa E.R. University press, 2009 che narra del terrorismo religioso nei Balcani e in Europa; Califfato d’Europa Iris Ed. 2016 che narra dei retroscena dell’assedio di Sarajevo e dei crimini dei paramilitari operativi in Bosnia Erzegovina.

Redazione