Politica | 06 novembre 2024, 10:01

Piemonte: Via libera al recupero dei sottotetti con la nuova legge regionale

La consigliera Debora Biglia: "Colmato il vuoto normativo dopo la sentenza della Corte Costituzionale"

Debora Biglia

Debora Biglia

Il Consiglio Regionale del Piemonte ha approvato una nuova legge che ripristina la possibilità di recupero dei sottotetti e la facoltà di approvare varianti essenziali, strumenti urbanistici fondamentali che erano stati messi in discussione da una recente sentenza della Corte Costituzionale.

"Abbiamo fortemente voluto e sostenuto un canale preferenziale per questa norma che di fatto fa rivivere le disposizioni che permettevano il recupero per i sottotetti e garantivano la possibilità di approvare varianti essenziali in Piemonte", ha dichiarato la consigliera regionale di Forza Italia, Debora Biglia. "A seguito di una sentenza della Corte Costituzionale si era creato un vuoto normativo che siamo andati a colmare per dare una risposta ai cittadini, ai sindaci piemontesi e agli ordini professionali legati al mondo delle costruzioni".

"Era necessario dare una risposta al territorio che era stato travolto da una sentenza che sopprimendo alcune parti di norma andava anche a cancellare degli strumenti come il recupero dei sottotetti e delle varianti essenziali che erano strumenti ormai assodati da decenni", ha spiegato Mauro Fava, presidente della II Commissione. "Una situazione che aveva creato una vera e propria emergenza tra i professionisti. Sono estremamente soddisfatto che la II Commissione che presiedo sia riuscita a sbloccare questa situazione con la collaborazione di tutti i partiti".

Gli esponenti di Forza Italia hanno concluso con un ringraziamento particolare: "Ringraziamo in particolare per la collaborazione l'assessore Gallo che si è subito reso disponibile con i suoi Uffici per trovare la migliore soluzione legislativa possibile e le opposizioni che hanno compreso la necessità di velocizzare l'approvazione della norma".

Redazione


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Elisabetta Testa

Da giovane giornalista creativa, scrivo di persone dalle storie incredibili, che hanno Asti nel cuore, che ne conservano un dolce ricordo, che qui ci hanno messo radici e che, orgogliosamente, fanno conoscere la nostra città in altre terre.
Orgoglio Astigiano è la storia di un salto, personale e professionale; è un invito a riscoprire se stessi attraverso le testimonianze di chi ce l'ha fatta.
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