Free flow e pagamento, interviene il consigliere regionale Ebarnabo: "Asti non viene considerata" [VIDEO]

Il sistema Free flow e il tipo di pagamento, non piace proprio al consigliere regionale astigiano Sergio Ebarnabo (FdI) che, con un video esprime chiaramente la sua posizione, tenuto conto che, alla riunione indetta da Anas a livello nazionale, non è stato convocato il sindaco di Asti e presidente della Provincia, Maurizio Rasero.

"Alcuni mesi fa - ricorda Ebarnabo - prima ancora delle elezioni regionali, avevo espresso le mie perplessità sulla forma di pagamento di questo tratto di strada. Oggi leggiamo che in una riunione a Roma all'ANAS a livello nazionale, sono stati invitati i sindaci, ma il sindaco di Asti non è stato invitato in quanto probabilmente si è pensato che Asti non fosse interessata quanto invece altri comuni sulla tratta di questa tangenziale che poi dovrebbe diventare Asti-Cuneo. Ritengo un grosso errore non aver invitato Rasero, non in quanto sindaco di Asti, ma in quanto presidente della provincia di Asti che va a rappresentare tutto il territorio astigiano".

Ebarnabo chiede di riproporre un incontro e riflette sul sistema free flow: "Mi sembra fuori luogo che nella tratta dell'Albese non venga fatto pagare il pedaggio e invece venga fatto pagare su Asti, quando, se non parte l'Asti-Cuneo non parte né sull'Albese e tantomeno su Asti". 

Il consigliere sottolinea che in questo modo si vada ad aumentare  il traffico sulla strada normale e non sulla tangenziale, per la problematica della forma di pagamento. "Chi non ha il telepass dovrà poi perdere tempo, mezza giornata per andare alla posta a pagare il bollettino, andarsi a cercare il totem".