Politica - 05 novembre 2024, 19:41

Chiusura al traffico del Ponte Ogerio Alfieri: le proposte del consigliere Malandrone (Ambiente Asti)

Il consigliere chiede anche di riaprire per gli studenti la passerella del Movicentro per la sicurezza dei ragazzi

La chiusura al traffico in ingresso del ponte sulla ferrovia di corso Savona (Ponte Ogerio Alfieri) ad Asti, sta innescando in questi giorni polemiche tra i cittadini e la minoranza in Consiglio Comunale. Dopo l'intervento di alcuni consiglieri (QUI l'articolo), anche Mario Malandrone (Ambiente Asti), interviene in merito con proposte per migliorare la mobilità.

Le proposte

 1. Deviazioni stradali ben segnalate: creare percorsi alternativi chiari e ben segnalati per deviare il traffico verso altri ponti o arterie stradali che collegano il centro e le zone limitrofe. Attraverso le quali instradare verso il centro e verso corso Alessandria e zona est le auto.

 2. Segnalare meglio le direzioni consigliate fin dalla tangenziale. Le uscite della tangenziale potrebbero essere segnalate per facilitare l'ingresso ad Asti da altre direzioni. 

3. Migliorare la segnaletica orizzontale: per far defluire meglio il traffico

 4. Potenziamento delle strade alternative: migliorare e rinforzare la viabilità su strade secondarie per facilitare un maggiore afflusso di veicoli. "Ad esempio l’uso di via dello Scalo, è un controsenso. Far convivere parcheggi autobus, passeggeri che si muoveranno a piedi e auto non ha senso, ne per la sicurezza ne per fluidificare il traffico", scrive Malandrone.

5. Corsie reversibili temporanee: valutare l’introduzione di corsie reversibili sulle strade principali durante le ore di punta per facilitare il movimento dei veicoli in direzione del centro, anche sullo stesso ponte. "Avendo valutato traffico in ingresso e in uscita negli orari di punta, sarebbe stato forse possibile agire in modo diverso".

 6. Trasporti pubblici potenziati: implementare servizi di autobus aggiuntivi o navette speciali per collegare i quartieri interessati dalla chiusura con il centro città, incentivando l’uso dei mezzi pubblici. 

7. Parcheggi di scambio: creare parcheggi temporanei in zone periferiche con collegamenti diretti al centro tramite navette, in modo da ridurre il numero di veicoli in entrata. 

8. Comunicazione puntuale ad automobilisti: fornire informazioni costanti agli automobilisti tramite pannelli a messaggio variabile, segnaletica temporanea e aggiornamenti su siti web e applicazioni per la viabilità. 

9. Sfruttare la tangenziale sud est di Asti per consentire agli automobilisti di bypassare il centro cittadino per chi si deve recare nei quartieri ad est della città

 10. Comunicazione puntuale a fruitori dei bus:

11. Sensibilizzazione e consigli agli automobilisti: invitare i cittadini a pianificare gli spostamenti con anticipo e considerare orari non di punta per entrare in città. 

12. Collaborazione con forze dell’ordine: presenza di vigili urbani o personale addetto per gestire il traffico nei punti critici e offrire assistenza agli automobilisti durante il periodo della chiusura.

 13. Utilizzare aree utili alla fermata dei bus: "Ad esempio non abbandonare il movicentro e utilizzare via Cuneo, Cavalcavia Giolitti, corso Matteotti (che ha corsia preferenziale) e poi da piazza Leonardo arrivare a Movicentro, o utilizzare parte del Babilano, oppure attestare in piazza del Palio le corriere".

 14. Riaprire per gli studenti la passerella del Movicentro utile a evitare passaggi poco sicuri della massa di studenti che si reca a scuola e che è costretta a passare su un corso Savona

15. Orari Asp a misura di scuola:  con Asp non variare gli orari dei bus rispetto a ingressi e uscite da scuola, in modo da favorire la mobilità pubblica degli studenti 

"Dato che si sapeva da anni che si sarebbero fatti quei lavori e visto che non è una sorpresa la situazione che si è creata, si poteva chiedere il potenziamento del servizio sulla linea ferroviaria Asti Alba e Asti Acqui indicazioni di parcheggi scambiatori nelle stazioni dei Comuni, tipo Montegrosso, Castagnole Monferrato, San Marzanotto, Vigliano, Motta di Costigliole, mandando messaggi in anticipo e invitando le persone provenienti dalla provincia a non venire ad Asti in auto ma servirsi dei mezzi pubblici"

Redazione


Vuoi rimanere informato sulla politica di Asti e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo ASTI
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediAsti.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP ASTI sempre al numero 0039 348 0954317.