![Sergio Ebarnabo: "La TSO è opera importantissima, da realizzare senza sé e senza ma"](https://www.lavocediasti.it/typo3temp/pics/S_89b12a75ea.png "Sergio Ebarnabo: "La TSO è opera importantissima, da realizzare senza sé e senza ma"")
![Il lenzuolo appeso al balcone della Biblioteca di Calamandrana durante l'esposizione di "Non crederci!"](https://www.lavocediasti.it/typo3temp/pics/N_a0ba84305a.jpg "Il lenzuolo appeso al balcone della Biblioteca di Calamandrana durante l'esposizione di "Non crederci!"")
Oggi, solennità di Ognissanti, il vescovo di Asti. Marco Prastaro ha celebrato la ricorrenza al cimitero di Asti.
"Una festa di speranza che richiama ogni anno l’attenzione delle comunità cristiane alla sua vocazione: la santità; ricorrenza, seguita, domani, 2 novembre, dalla Commemorazione dei defunti".
Non solo un momento di preghiera ma "un'opportunità per onorare la memoria dei nostri cari"
"In un’epoca in cui la morte è spesso trattata con distacco e paura, visitare il cimitero diventa un antidoto contro l’indifferenza. È un modo per onorare il passato, vivere pienamente il presente e guardare fiduciosi verso il futuro. È un gesto di amore e speranza che porta consolazione e pace", ha ricordato il vescovo.
Redazione