“Nella legge di bilancio del Governo Meloni, tra i tanti a soffrire a causa dei tagli ci sono anche i piccoli comuni”.
Questa la contestazione degli esponenti astigiani del Partito Democratico, a partire dalla segretaria Provinciale Elena Accossato, il consigliere regionale Fabio Isnardi e il consigliere provinciale Andrea Gamba. “In particolare - sostengono - vengono quasi azzerati i fondi destinati agli investimenti nei comuni con meno di 1000 abitanti, fondamentali per la messa in sicurezza di strade e territorio”.
Secondo gli esponenti del PD si tratta di un’ulteriore beffa a un territorio, caratterizzato da tante piccole realtà, già svantaggiate sotto molti punti di vista, a cominciare dalla sanità e i trasporti. “Viene chiesto di rinunciare a risorse già di per sé insufficienti ma essenziali alla manutenzione delle strade e a contrastare il dissesto idrogeologico. Impoverire i piccoli comuni, che svolgono il ruolo fondamentale di sentinelle di un territorio spesso fragile, impedisce ai Sindaci di rispondere efficacemente ai più essenziali problemi quotidiani della popolazione”.
Accossato, Isnardi e Gamba puntano il dito su quella che definiscono un’incoerenza delle forze politiche al Governo: “Pensiamo sia ipocrita dichiararsi vicini agli amministratori e poi, nei fatti, tagliargli i fondi. Siamo sicuri che i Sindaci saprebbero trovare nei bilanci dei Ministeri sprechi ben maggiori da cui recuperare risorse. Il Partito Democratico, con l’appoggio dei nostri Parlamentari, sempre vicini al nostro territorio e ai nostri amministratori, si impegnerà oggi e in futuro a contrastare scelte di questo tipo. Per consentire ai Sindaci di lavorare bene occorre che abbiano a disposizione fondi adeguati. Tagli approssimativi e indiscriminati generano solo disastri”.