Cultura e tempo libero - 31 ottobre 2024, 09:35

La stagione teatrale di Nizza Monferrato riparte da Chiara Francini

Martedì 5 novembre, l'attrice toscana sarà protagonista, con Alessandro Federico, dell'opera di Dario Fo e Franca Rame "Coppia aperta quasi spalancata"

Chiara Francini e Alessandro Federico

Partirà martedì 5 novembre la stagione teatrale di Nizza Monferrato. Appuntamento alle ore 21 al Teatro Sociale di Nizza. 

Appuntamento con “Coppia aperta quasi spalancata” di Dario Fo e Franca Rame, con Chiara Francini e Alessandro Federico. Regia Alessandro Tedeschi. Una produzione Infinito Produzione Teatrale/Argot Produzioni

“Prima regola: perché la coppia aperta funzioni, deve essere aperta da una parte sola, quella del maschio! Perché… se la coppia aperta è aperta da tutte e due le parti… ci sono le correnti d’aria!” 

Una commedia che si rivela favola tragicomica mentre prova a raccontare cosa vuol dire stare in coppia. Dario Fo e Franca Rame descrivono le diverse situazioni che si creano in una relazione, con toni divertenti ma anche drammatici, raccontando le differenze tra psicologia maschile e femminile. Ironica quanto basta e sensuale quando vuole, Chiara Francini si mette alla prova con un testo che celebra il ruolo della donna all’interno della coppia. 

La vendita dei biglietti singoli sarà effettuata solo la sera stessa degli spettacoli presso il Teatro Sociale dalle ore 19.
É possibile prenotare i biglietti di tutti gli spettacoli presso l’ufficio di Informazioni Turistiche – Via Carlo Alberto angolo Piazza Martiri d’Alessandria – Nizza Monferrato. Telefono 0141441565  – 333 7579174 dalle 10 alle 18 
A spettacolo iniziato non sarà più possibile accedere alla platea.
E’ possibile e preferibile il pagamento elettronico sia per l’acquisto degli abbonamenti che dei singoli biglietti.

Per gli acquisti on line e ogni altra informazione: www.arte-e-tecnica.it

La stagione teatrale di Nizza è un progetto “Le colline dei teatri”, sostenuto dalle fondazioni CRT e CRASTI e dalla sponsorizzazione della Banca di Asti.

Redazione