!["Preoccupato per la sicurezza e la tutela dell'ambiente": il pentastellato Cerruti chiede provvedimenti per l'inquinamento](https://www.lavocediasti.it/typo3temp/pics/m_6cc091aa94.jpg ""Preoccupato per la sicurezza e la tutela dell'ambiente": il pentastellato Cerruti chiede provvedimenti per l'inquinamento")
Sabato scorso, Asti ha dimostrato la sua solidarietà verso Gaza con un'iniziativa che ha visto una partecipazione straordinaria alla Casa del Popolo. L'evento, organizzato da diverse associazioni locali, ha raccolto più di 3500 euro da devolvere a Emergency per il sostegno ai civili colpiti dai bombardamenti israeliani.
La giornata è iniziata alle 18:30 con la conferenza "Un Anno sotto le bombe", che ha visto la partecipazione di noti giornalisti come Marianna Aprile e Luca Telese, moderati da Valentina Moro. Un videocontributo dell'equipe di Emergency, impegnata nell'apertura di un ospedale nella Striscia di Gaza, ha arricchito l'incontro.
La serata è proseguita con un "Cous Cous solidale", preparato da volontari secondo la tradizione marocchina. L'affluenza è stata tale che molti partecipanti non hanno trovato posto, sia per la conferenza che per la cena.
Claudia Rozzo, presidente di A Sinistra, ha espresso grande soddisfazione per la risposta della cittadinanza, promettendo future repliche dell'iniziativa. Mauro Bosia, del Comune di Uniti si può, ha sottolineato l'importanza di questo gesto concreto a sostegno di Gaza.
L'evento, promosso da numerose associazioni locali tra cui Cgil, Anpi, Non una di Meno e altre, ha dimostrato come la comunità astigiana sia sensibile e pronta a mobilitarsi per cause umanitarie internazionali.
Redazione