In merito alla vicenda del previsto abbattimento di 7 platani nell’ambito del progetto di realizzazione della pista ciclabile su corso Savona, contestuale alla realizzazione, nei locali dell'ex mulino, in città si è sviluppato un vero e proprio dibattito sociale, politico, ambientale.
Sabato scorso, un gruppo di cittadini del neonato Comitato per la vita degli alberi di corso Savona, ha consegnato al responsabile del Lidl una raccolta firme e messo in piedi un sit in, al quale, come annunciato, ne potranno seguire altri (QUI l'articolo). Nelle settimane scorse cittadini, associazioni, consiglieri comunali, sono intervenuti con diversi interventi per chiedere di evitare l'abbattimento dei platani di corso Savona.
Oggi, con un comunicato è intervenuta la Lidl che scrive: "In merito alla vicenda del previsto abbattimento di 7 platani nell’ambito del progetto di realizzazione della pista ciclabile su corso Savona, Lidl Italia ci tiene a precisare in primo luogo di non essere proprietaria dell’area sulla quale insistono tali piante, trattandosi, infatti, di suolo pubblico comunale. Questi platani, inoltre, di fatto non hanno alcun impatto sulla costruzione del nuovo punto vendita, ma riguardano esclusivamente la zona interessata dalla futura pista ciclabile. Ciononostante, Lidl, da sempre attenta alle esigenze della comunità locale in cui opera e sensibile alle tematiche ambientali, è disposta a valutare, di concerto con l’Amministrazione Comunale di Asti, eventuali variazioni al progetto già autorizzato, a condizione che le stesse non ne pregiudichino l’esito o le tempistiche di realizzazione.“