Oggi, 28 ottobre, l'assessore regionale all'Energia, Matteo Marnati, ha informato la terza commissione, presieduta da Claudio Sacchetto, riguardo le superfici e le aree idonee per l'installazione di impianti a fonti rinnovabili. Questo incontro ha preceduto una riunione con associazioni di categoria e comuni, dove la Giunta prenderà in considerazione le proposte per una futura legge regionale
Collaborazione per la tutela del paesaggio
L'associazione dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, presieduta da Giovanna Quaglia, collabora da tempo con la Regione Piemonte per identificare aree idonee alla produzione di energia sostenibile, mantenendo la tutela del paesaggio al primo posto.
"L'associazione è impegnata nella redazione del nuovo piano di gestione, dove la sostenibilità occupa un capitolo importante, ha affermato Quaglia. Insieme alla Fondazione Links e vari assessorati regionali, lavoriamo per coniugare la produzione di energia sostenibile con la tutela del paesaggio."
Nuovi vincoli per le zone buffer Unesco
Matteo Marnati ha annunciato che la Giunta regionale produrrà una delibera per rendere più restrittivi i vincoli per installare impianti agri-voltaici nelle zone buffer Unesco, circa un centinaio di comuni piemontesi. Questi vincoli garantiranno una protezione aggiuntiva ai beni e ai paesaggi patrimonio mondiale dell'umanità.
Contributo e diffusione delle linee guida
L'associazione intende porsi come parte attiva nella diffusione e adozione delle linee guida per le installazioni, con un modello pilota da sperimentare nel sito Unesco di Langhe-Roero e Monferrato.
"Identificare le aree idonee e sviluppare linee guida a servizio delle amministrazioni è il primo passaggio, ha aggiunto Quaglia. L'associazione è pronta a dare il suo contributo."
Lo scorso aprile, in occasione della giornata della Terra di Pisa, è stata organizzata una prima conferenza internazionale della UNESCO Chair in Comunità Energetiche Sostenibili, rivolta a esperti e professionisti nel campo delle energie rinnovabili.
"Abbiamo presentato in Regione la nostra proposta di contribuire al tavolo di lavoro per sviluppare un modello pilota da sperimentare nel sito Unesco," ha concluso Quaglia.
L'associazione dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato continua a lavorare per la tutela del paesaggio e la promozione di energie sostenibili, mantenendo un equilibrio tra innovazione e rispetto delle tradizioni locali.