Sport | 27 ottobre 2024, 17:26

Serie C Interregionale: nulla da fare per la SBA a Nole contro Ciriè

La Secursat Scuola Basket Asti, a Nole nel 4° turno del campionato di Serie C Interregionale, cade sotto i colpi della Cerealterra Ciriè e incassa la seconda sconfitta esterna della stagione. Termina 87-58.

Serie C Interregionale: nulla da fare per la SBA a Nole contro Ciriè

La serata canavese parte tutta in salita per gli astigiani. Già nei primi minuti della contesa, Colletti e compagni fanno fatica a rimanere in partita e quando coach Carlo Di Gioia ferma il tempo, dopo nemmeno 3 giri di lancette, Ciriè è già sul +8 (8-0). Neanche il time-out riesce a scuotere gli ospiti e al mini-intervallo la forbice tra le due squadre è già abbondantemente allargata (26-4).

La reazione arriva nel secondo quarto grazie soprattutto a una migliore fase difensiva e a soluzioni più efficaci in attacco. La gara sembra poter prendere un’altra strada con Minelle che sale in cattedra e realizza ben 13 punti nella frazione. La SBA si riporta anche sotto la doppia cifra di svantaggio con il canestro di Gabriele Scamardì (35-27). La tripla di Molinario manda però le squadre negli spogliatoi sul 38-27.

Le buone risposte dei secondi 10 minuti non si rivedono dopo il giro di boa e la formazione di coach Granello può chiudere con un netto 27-14 la pratica.

Sono ben 5 i giocatori in doppia cifra tra i padroni di casa: Lissiotto (16), Ferro (14), Balma e Molinario (12) e Mauri (10); non bastano i 19 punti di Minelle alla SBA per evitare il quarto ko stagionale.

PARZIALI: 26-4, 12-23, 27-14, 22-17

CEREALTERRA CIRIÈ: Savoldelli 4, Balma 12, Lissiotto 16, Molinario 12, Mauri 10, Burdese 6, Altobelli 6, Tourè 3, Ferro 14, Laganà ne, Pieretto 2, Giovannini 2. All. Granello

SECURSAT SCUOLA BASKET ASTI: Battaglino, Gobbino 2, Pezzulla 16, Bussolino, Cartello, G. Scamardì 5, Turati 7, Reda 2, Tava ne, R. Scamardì ne, Colletti 8, Minelle 19. All. Di Gioia, ass. Crisci

Cs

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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