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Cultura e tempo libero | 27 ottobre 2024, 09:50

Giornata conclusiva di Libri in Nizza: un viaggio tra letteratura e tradizioni. Alle 18.30 incontro con Fulvio Marino

Dalla presentazione di “InOltre” a riflessioni sulla cultura del pane, un evento che celebra la letteratura e l’identità locale

Giornata conclusiva di Libri in Nizza: un viaggio tra letteratura e tradizioni. Alle 18.30 incontro con Fulvio Marino

Oggi, domenica 27 ottobre, il Foro Boario ospita la giornata conclusiva di Libri in Nizza, l’evento che riunisce appassionati di letteratura e cultura locale. La giornata si apre alle 11con la presentazione del primo numero di “InOltre – la rivista del Cisa Asti sud”, un progetto editoriale che esplora temi attuali e culturali, arricchito da interventi di ospiti speciali.

Nel pomeriggio, alle 15, Franco Faggiani presenta “Basta un filo di vento”, un viaggio tra le storie ambientate in montagna. A seguire, alle 16, Massimo Bubola introduce “Rapsodia delle terre basse”, che offre una visione poetica sul mondo rurale. Alle 17:30, Eleonora Sottili propone “Come diventare Anna Karenina (senza finire sotto un treno)”, una riflessione sull’identità femminile e letteraria. La giornata si conclude alle 18:30 con Fulvio Marino, che racconta il suo “Tutta l’Italia del pane”, dedicato alla varietà dei pani regionali come espressione di radici e tradizioni italiane.

Marino, originario di Cossano Belbo, condivide la sua visione sul valore culturale del pane e l’importanza di preservare le tradizioni artigianali: “Io nel Monferrato ci sono praticamente nato, e parlare di tradizioni nei miei luoghi d’origine è una questione di radici”. Nel suo libro raccoglie ricette e storie che danno vita a un racconto collettivo dell’Italia, dove ogni pane ha una storia unica: “Il pane è espressione di un territorio. Pensiamo ai pani di segale delle montagne piemontesi o a quelli di grano duro del Sud: il pane racconta la cultura locale, proprio come una canzone popolare o un libro del luogo”.

Guardando al futuro, Marino ritiene che sia fondamentale proteggere l’artigianato dall’omologazione industriale e riconoscerne il valore culturale e qualitativo: “Per un futuro del pane artigianale in Italia, dobbiamo guardare oltre il prezzo. Pagare meglio il pane di qualità significa sostenere tutta la filiera: dall’agricoltore al mugnaio al panificatore. È fondamentale valorizzare chi lavora bene”. Con queste parole, Marino invita i consumatori a cercare prodotti autentici e a mantenere vivo un sapere antico e profondo.

Parallelamente, nella Sala Malva, a partire dalle 14, si alternano gli autori ospiti delle case editrici: Wilma Coero Borga, Luisa Campedelli, Manuela Barban e Laura Rizzoglio, mentre alle 18, Luigi Bonomi chiude la giornata con “Alfred Dick. L’uomo che inventò il Toro”, dedicato al fondatore del Torino FC.

Francesco Rosso

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